Salvataggio

Cuccioli di cane venduti illegalmente salvati dalle guardie zoofile a Pioltello

Sei animali sono stati sequestrati dall'Oipa perché venduti prima dei 60 giorni prescritti dalla legge. Maxi multa al padrone di 3mila euro

Cuccioli di cane venduti illegalmente salvati dalle guardie zoofile a Pioltello
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Tutto è nato da un annuncio su Internet in cui venivano messi in vendita otto cuccioli di pitbull a neanche 40 giorni dalla nascita. Una pratica irregolare che ha messo in moto gli operatori di Oipa, l’Organizzazione internazionale per la protezione animali, e che li ha portati sino a Pioltello dove, mercoledì 29 marzo 2023, sei cuccioli sono stati sequestrati e messi in salvo.

Cuccioli di cane venduti illegalmente

I primi a intercettare la vendita illegale sono stati i referenti Oipa di Alessandria, in Piemonte. In Italia, infatti, la legge prevede che la cessione di cuccioli debba avvenire esclusivamente tra i 60 e i 90 giorni dopo la nascita per consentire il corretto svezzamento da parte della madre. Questo non stava avvenendo con i pitbull pioltellesi, così le guardie zoologiche hanno deciso di tendere una trappola al venditore illegale.

Le foto dell'operazione

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Foto 1 di 5
Cuccioli con mamma (1)
Foto 2 di 5
3 cuccioli
Foto 3 di 5
Cucciolo nero
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Furgone ATS
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La trappola a Pioltello

Si sono finti interessati all’acquisto di un cucciolo e hanno fissato un appuntamento. Fondamentale la collaborazione con Oipa Milano che, per maggiore sicurezza, ha chiesto anche la collaborazione dei Carabinieri della Compagnia di Pioltello che hanno fornito supporto durante le fasi del sequestro avvenuto in uno stabile di piazza Garibaldi.

Prima il finto acquirente si è presentato dalla venditrice che era pronta a consegnargli un cane al prezzo di soli 250 euro. Quindi è scattata la trappola, con gli operatori che sono entrati in casa e hanno verificato le irregolarità. Oltre a essere troppo piccoli, infatti, gli animali non erano stati nemmeno registrati all’anagrafe canina.

Maxi multa e sequestro dei cani

Per la proprietaria è scattata una multa da 3mila euro e sei degli otto cuccioli (insieme alla mamma ancora in fase di allattamento) sono stati sequestrati e portati al canile sanitario Russo di Vignate.

Il padrone ha tempo 90 giorni per pagare le sanzioni e regolarizzare i cuccioli, poi il sequestro diventerà definitivo e gli animali potranno trovare una nuova casa attraverso la donazione. In caso di ottemperamento alle misure previste, sarà comunque Ats Città metropolitana a verificare se ci sono i requisiti affinché gli animali possano tornare nell'abitazione di piazza Garibaldi.

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