Crollo della gru di Torino: dopo due anni il processo non è ancora iniziato
Nell'incidente persero la vita tre tecnici tra cui il cassanese Roberto Peretto e Marco Pozzetti di Carugate
Dopo due anni il processo per il crollo della gru di via Genova, in cui persero la vita tre operai, non è ancora iniziato: bisognerà attendere il prossimo 22 dicembre data in cui è stata fissata la prima udienza davanti al Gip.
Processo crollo gru via Genova
Era il 18 dicembre 2021 quando Filippo Falotico, ventenne di Coazze (Torino), Roberto Peretto, 52 anni di Cassano d'Adda, e Marco Pozzetti, 54 di Carugate, persero la vita a causa del crollo della gru su cui stavano lavorando in via Genova 122 a Torino. Peretto e Pozzetti morirono sul colpo, mentre Falotico era deceduto poche ore dopo l’arrivo in ospedale.
Il processo
Dopo quasi due anni dalla tragedia, si è aperta nella mattinata di oggi, mercoledì 13 settembre 2023, l'udienza preliminare per il tragico crollo della gru che costò la vita ai tre operai, impegnati in lavori di ristrutturazione sulla facciata di un palazzo di via Genova 122. L'udienza si è svolta a porte chiuse e senza gli indagati.
Proprio oggi scadeva il termine per la costituzione delle parti, che ora resta sospeso in attesa che le parti trovino un accordo stragiudiziale. Per entrare nel vivo del processo, perciò, bisognerà ancora attendere il 22 dicembre 2023, data in cui è stata fissata la prossima udienza davanti al gip.
Il primo snodo processuale del crollo in via Genova arriva quindi a quasi due anni di distanza da quella tragica mattina. Le indagini, affidate al pubblico ministero Giorgio Nicola, sono state chiuse lo scorso aprile: cinque gli indagati tra imprenditori, tecnici e operai. La Procura procede per omicidio colposo.