Cortocircuito scatena l'incendio, paura in una stazione di servizio
Fortunatamente le finestre e le porte erano chiuse. Terminato l'ossigeno le fiamme si sono estinte.
Poteva essere una tragedia. L'incendio scatenato da un cortocircuito all'interno della stazione di servizio sulla Sp13 a Pessano con Bornago avrebbe potuto avere esiti ben più gravi.
Cortocircuito scatena le fiamme
L'incendio è divampato nella notte tra l'1 e il 2 giugno 2020 all'interno dell'ufficio della stazione di servizio Esso sulla Provinciale Cerca Monza-Melzo. Difficile risalire all'ora in cui le fiamme sono scaturite, secondo i Vigili del Fuoco intervenuti la mattina di martedì a causare l'incendio sarebbe stato un problema all'impianto elettrico. Le fiamme hanno avvolto il condizionatore, quindi la plastica fusa è caduto su una poltrona in pelle che si è trasformata in una palla di fuoco.
Si è spento da solo
L'ufficio si trova a pochi metri dalle pompe di benzina, all'interno di un edificio che comprende anche un'officina e, al piano superiore, l'abitazione della proprietaria dello stabile. Si è rischiata la tragedia, ma un dettaglio ha permesso di evitare il peggio. L'ufficio, infatti, è dotato di porte taglia fuoco e tutte le finestre erano chiuse. Le fiamme all'interno hanno distrutto gli arredi, ma hanno anche velocemente consumato l'ossigeno dei locali. Non essendoci ricambio di aria, quando l'ossigeno è terminato le fiamme si sono estinte da sole.
L'intervento la mattina successiva
Ad accorgersi dell'incendio è stata proprio la proprietaria dello stabile che, l'indomani mattina, ha sentito l'odore acre del fumo. Così ha chiamato i Vigili del Fuoco che hanno effettuato un sopralluogo e verificato che non ci fossero rischi di nuovi roghi. Immediatamente avvisato il gestore che non ha potuto fare altro che rimboccarsi le maniche, fare la conta dei danni e sistemare il disastro. Il distributore ovviamente è stato chiuso, in attesa che vengano ripristinati i sistemi operativi e le pompe possano tornare in funzione.