Si è visto spuntare una bambina con la mamma al seguito e ha frenato, ma non è riuscito a evitare l’impatto. Ambulanza e automedica sono intervenuti questa mattina a Melzo per un investimento avvenuto in via Verdi. E’ il secondo incidente di questo genere avvenuto nel giro di tre giorni più o meno nello stesso punto.
Madre e figlia investite
L’incidente è avvenuto intorno 8.20 di oggi, mercoledì 22 ottobre 2025, a Melzo in via Verdi, all’altezza dell’incrocio con via Boves. A chiamare i soccorsi è stato il conducente dell’auto coinvolta nel sinistro. Sul posto si sono precipitati gli agenti della Polizia Locale cittadina, già operativi per il servizio alle scuole poco distanti, un’ambulanza della Croce Bianca di Melzo e l’automedica in codice rosso. Ad avere la peggio è stata la madre, di 40 anni, che nel tentativo di prendere la figlia che stava attraversando è stata urtata dal frontale del veicolo ed è caduta a terra sbattendo la testa. I medici e i sanitari giunti sul posto l’hanno visitata, costatando che la situazione era meno grave di quanto temuto. E’ stata dunque caricata a bordo dell’ambulanza e trasportata al Pronto soccorso del Santa Maria delle Stelle in codice verde.
La dinamica dell’incidente
Sul post, insieme agli agenti della Polizia Locale, anche il conducente del veicolo che ha raccontato al personale del Comando di essersi visto piombare la bimba in strada all’improvviso e di corsa. E dietro di lei la mamma, che la stava inseguendo dopo che la piccola, di 5 anni, pare fosse “scappata” al controllo del genitore. Stando ai primi rilievi effettuati dai “ghisa” melzesi, l’investimento sarebbe avvenuto qualche metro dopo le strisce pedonali. Da prassi è scattata l’immediata sospensione e ritiro della patente, spetterà ora agli agenti ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare le responsabilità.
Il secondo nello stesso punto
Già lunedì 20 ottobre 2025 sempre in via Verdi un’altra donna con bambino era stata investita da un conducente all’altezza dell’attraversamento pedonale tra via Verdi e via Boves. Nel giro di tre giorni, dunque, due incidenti più o meno nello stesso punto. Una coincidenza che impone all’Amministrazione di fare un ragionamento su eventuali accorgimenti da adottare per migliorare la visibilità dell’attraversamento e renderlo più sicuro. Una decina di anni fa, infatti, il passaggio era sopraelevato con un dosso in pavè, soluzione che è stata eliminata in fase di rifacimento della strada e mai più ripristinata.
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