Coronavirus: sale a 14 il numero di contagiati in Lombardia. Nove paesi in isolamento
Si tratta di un 38enne italiano ora ricoverato all'ospedale di Codogno.
Aggiornamento delle 18.30: Continua a salire i numero di persone contagiate dal Coronavirus in Lombardia. Nell’arco di poche ore, come confermato nella conferenza stampa tenutasi in Regione Lombardia alle 17.30, i contagiati dal virus sono saliti, in Lombardia, a 14. Di queste ultime, 5 sono medici.
Regione Lombardia ha disposto l’isolamento in 9 paesi del Lodigiano. Ecco quali sono:
- Codogno
- Casalpusterlengo
- Maleo
- Fombio
- Somaglia
- Castiglione d’Adda
- Bertonico
- Castelgerundo
- Terranova dei Passerini
A Codogno sono stati chiusi locali e bar. A Casalpusterlengo chiuse scuole e nidi fino a martedì, mentre Castiglione d’Adda ha disposto la chiusura delle scuole fino al 25 febbraio.
Coronavirus in Lombardia: confermati altri due contagi
Il primo caso, come ormai è noto, è un 38enne di Codogno (Lodi), presentatosi ieri all’ospedale locale per una forte crisi respiratoria. Ricoverato in terapia intensiva, le sue condizioni sono gravissime. Il secondo paziente è la moglie del 38enne, incinta. Le sue condizioni sono state al momento definite «positive». Il terzo caso è poi un uomo della stessa città che fa sport con il 38enne e che si è presentato in ospedale perché presentava sintomi da polmonite. Il “paziente zero” sarebbe un collega dell’uomo in condizioni gravissime che recentemente è stato in Cina: i due hanno cenato insieme pochi giorni fa e lì ci sarebbe stato il contagio. Quest’ultimo è stato individuato e posto in isolamento all’ospedale Sacco di Milano, sebbene al momento non presenti alcun sintomo del virus.
“Restate a casa”
AGGIORNAMENTO DELLE 14: L’assessore al Welfare ha spiegato che ci sono altri tre casi sempre in Lombardia.
«Sono sei i casi di positività al coronavirus – ha detto Gallera -. Stiamo indagando, sono tre persone che si sono presentate con quadro clinico di polmonite all’ospedale di Codogno, stiamo cercando di capire se ci sono stati contatti con i primi tre casi». Gallera ha poi invitato i cittadini di Codogno e di Castiglione d’Adda a restare a casa a scopo precauzionale. Lo stesso invito è stato fatto anche ai cittadini di Casalpusterlengo, il paese in cui lavora il 38enne. «Sono stati già effettuati tutti gli accertamenti diagnostici necessari sullo staff medico e sanitario dell’ospedale di Codogno», ha affermato l’assessore, precisando che sono circa 250 le persone in isolamento a cui verrà fatto il tampone per capire se sono state o meno contagiate.
Lo sport si ferma
Intanto sono stati sospesi i campionati di calcio giovanile in programma domani, sabato 22 febbraio 2020.
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