Decisioni da prendere

Abbattimento di 240 pioppi a Peschiera: è l'ora della verità

Da mesi i cittadini si battono per evitare l'abbattimento delle piante, ora l'Amministrazione dovrà pronunciarsi sul futuro del viale.

Abbattimento di 240 pioppi a Peschiera: è l'ora della verità
Pubblicato:
Aggiornato:

Un Consiglio straordinario per decidere il futuro del viale alberato di via Galvani. Il Movimento 5 stelle ha presentato una mozione per aprire un tavolo tecnico.

Consiglio straordinario

Stasera, lunedì 17 agosto 2020 alle 20.30, si terrà un Consiglio straordinario in videoconferenza per discutere dell'abbattimento dei 240 pioppi cipressini presenti sul via Galvani a Peschiera Borromeo. Verranno esposte le relazioni effettuate da due esperti del settore incaricati dal comitato nato per cercare di salvare le piante. Poi verrà votata la mozione presentata dal Movimento 5 stelle per istituire un tavolo tecnico specifico "per valutare tutte le possibili alternative attuabili per salvare il viale e tutelare con una manutenzione corretta la sicurezza della cittadinanza".

Una battaglia nata dai cittadini

Il comitato nato oltre due mesi fa dall’impegno di Flavia Rossi, Maria Bacchetti, Stefania Benaglio, Simonetta Favari, Cinzia Giangiacomi e Benedetta Murachelli, aveva anche organizzato un presidio di protesta contro l’abbattimento previsto dall’Amministrazione. Ora, grazie alle relazioni dell’agronomo Daniele Zanzi e del professor Giuseppe Frison consegnate in Comune, le promotrici sperano che l'Amministrazione torni sui propri passi. Il documento del primo "smonta punto per punto la perizia dell’agronomo incaricato dal Comune, ne evidenzia gravi lacune e contraddizioni che portano a ritenere confutabile e non corretta la perizia che sentenzia l’abbattimento dei 240 pioppi", hanno detto le sei donne, che avevano anche promosso una petizione su Change sottoscritta da 1.263 persone per chiedere un tavolo di confronto tra Amministrazione, cittadinanza e associazioni territoriali per individuare possibili alternative all’abbattimento.

Era intervenuto anche il Wwf

All'inizio di luglio il vicesindaco Marco Righini aveva dichiarato di aver aderito alla richiesta del comitato e del Wwf di sospendere i lavori sino al termine del periodo di nidificazione, cioè fine agosto. Il 21 luglio erano stati concessi quindici giorni per produrre una controperizia fatta da un professionista del settore, trasmessa al Comune il 31 a firma di Zanzi. L’1 agosto era arrivato anche un contributo inviato spontaneamente da Frison, considerato uno dei maggiori esperti dei pioppi a livello mondiale, che conferma che gli alberi di via Galvani non rappresentano un pericolo di per sé, ma lo possono diventare senza una periodica manutenzione.
"Nei prossimi giorni i due report che ci sono stati consegnati, che comunque non presentano elementi sperimentali, verranno valutati dai tecnici con la stessa serietà della perizia interna e sarà data una risposta", aveva dichiarato detto il sindaco Caterina Molinari. Stasera, quindi, si saprà se e in che modo le "controperizie" abbiano o meno avuto peso per decidere quale sarà il futuro del viale alberato.

TORNA ALLA HOME PAGE PER LE ALTRE NOTIZIE DEL GIORNO.

Seguici sui nostri canali