Commosso saluto a don Fabio e suor Flavia, la comunità di Melzo si riscopre unita
Grande festa a Melzo per salutare il don e la suora che hanno lasciato la città.

Ci sono momenti in cui i rancori e le vecchie ruggini si cancellano per riscoprire uniti come non mai. Un commosso saluto può essere una di quelle occasioni. Così ieri, domenica, l'intera comunità di Melzo si è ritrovata insieme per salutare don Fabio Molon e suor Flavia Armento.
In centinaia per il saluto






















Difficile quantificare con una cifra precisa l'affetto dimostrato al don che per sette anni è stato a Melzo e alla suora che si è occupata della pastorale giovanile negli ultimi anni. Alla Messa di domenica, celebrata nell'oratorio Sant'Alessandro, ci saranno state oltre 700 persone. Un numero così folto di fedeli come non lo si vedeva da anni.
Lacrime di gioia
Impossibile trattenere le lacrime di fronte a tanto affetto, specialmente per chi ha lasciato un pezzo di cuore in questa comunità. "Il prete che sono oggi lo devo a voi", ha detto visibilmente commosso don Fabio. Un nuovo cammino è iniziato, con l'avventura da vicerettore nel seminario di Venegono, ma i sette anni passati a Melzo restano incancellabili. Con i suoi momenti felici e quelli tristi, le gioie e le fatiche, le amicizie e i litigi.
Una giornata ricca di momenti
Al termine della Messa i primi a voler fare un regalo al don sono stati i giovani che hanno realizzato uno striscione appeso sulla balconata dell'oratorio. Quindi la giornata è proseguita fino a sera con il buffet aperto a tutti, una biciclettata in giro per il paese e al termine il lancio dei palloncini.