Chiesta una nuova perizia per la morte di Leo, il 16enne di Trezzano Rosa
L’avvocato del conducente che aveva investito il ragazzo ha chiesto di incaricare un esperto per indagare anche sulla responsabilità della vittima
Al conducente sono stati contestati negligenza, eccesso di velocità e omicidio stradale colposo. Ma il suo legale ha chiesto al Tribunale una nuova analisi dell'incidente.
Morte di Leo, chiesta una nuova perizia
Sono state chieste nuove verifiche in merito all’incidente del 15 luglio 2022 costato la vita a Leonardo Caielli, 16enne di Trezzano Rosa, sulla Padana a Fara.
Mercoledì 6 marzo 2024 si è tenuta l’udienza durante la quale l’avvocato del conducente della Mercedes classe A, residente nella Bergamasca, ha chiesto al giudice l’assegnazione di un perito nominato dal Tribunale per verificare l’effettiva velocità a cui viaggiava il mezzo e per valutare eventuali responsabilità del trezzanese e degli altri tre amici che erano con lui, che stavano camminando lungo il ciglio della strada.
A maggio l’avvocato di Alessandra Brambilla, mamma della vittima, aveva presentato una perizia di parte cinematica. Dalle analisi era emerso che l’investitore viaggiava a 98 chilometri orari su una strada il cui limite è settanta. Il conducente aveva percorso 32 metri in un secondo e venti centesimi.
E' proprio questo uno dei punti su cui il legale del bergamasco vuole avere certezze, attraverso lo studio di un esperto equidistante dalle parti in causa. La perizia, secondo lui, potrebbe anche chiarire se chiunque si fosse trovato al posto del suo assistito avrebbe avuto le stesse difficoltà a evitare l’incidente oppure se le condizioni di quella sera e i movimenti dei ragazzi avrebbero portato ugualmente a travolgerli.
La prossima udienza si terrà il 3 luglio 2024. I familiari erano già stati colpiti da un'altra disgrazia, un incendio che aveva distrutto i ricordi di Leo.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 9 marzo 2024.