Cernusco piange l'ex sindaco Giovanni Farina
E stato per lunghi anni anche il presidente di Anffas Martesana, dedicando moltissime energie al tema della disabilità. Aveva 81 anni.
Oggi, mercoledì 18 novembre 2020, è un giorno triste per Cernusco sul Naviglio. La città piange infatti l'ex sindaco Giovanni Farina, classe 1939.
Cernusco dice addio all'ex sindaco Farina
Una figura che ha lasciato il segno. Era entrato in politica nel 1970 con la Democrazia Cristiana, quando era stato chiamato come assessore al Bilancio dal sindaco Carlo Trabattoni. Del quale aveva poi raccolto il testimone come primo cittadino nel quinquennio successivo in un'alleanza con il Psdi e il Partito repubblicano. E' sotto il suo mandato che fu terminata e inaugurata la ristrutturazione della Villa Greppi come sede municipale. Fu così abbandonata la Villa Scotti in piazza Martiri della Libertà, la quale diventò poi sede del Cup (Centro unico di prenotazioni), come è attualmente.
L'impegno con l'Anfass
Dirigente alla Gte di Cassina de' Pecchi (quella che poi diventò la Nokia-Siemens), dedicò moltissime energie al tema della disabilità, pur non essendone coinvolto direttamente a livello familiare. Fu presidente dell'Anffas Martesana per tantissimo tempo. Incarico che mantenne fino a un paio di anni fa. Era rimasto comunque nel Consiglio direttivo. E' anche merito suo l'apertura del Centro diurno disabili "La parolina" gestito dalla cooperativa Punto d'incontro. Era stato consigliere della Bcc Cernusco (oggi assorbita nella Bcc Milano):