Centocinquanta persone in fila per la spesa: arrivano i Carabinieri
Gli animi tra i clienti che aspettavano fuori dal supermercato si sono surriscaldati

Centocinquanta persone in fila per la spesa: arrivano i Carabinieri. Gli animi tra i clienti che aspettavano fuori dal supermercato si sono surriscaldati.
La lunga fila davanti al super e il malore

Complici anche le disposizioni di sicurezza, che impongono l'entrata scaglionata, questa mattina - 12 marzo 2020, attorno alle 10.30 - una vera ondata di persone si è presentata davanti alle porte d'ingresso del supermercato Famila di Cologno Monzese, in via Pasubio. A intervenire per evitare che la situazione si surriscaldasse ulteriormente sono stati i militari della Compagnia di Sesto San Giovanni. I clienti che aspettavano di entrare avevano iniziato ad adirarsi per la lunga attesa, prendendosela con le altre persone all'interno del supermercato colpevoli - a detta loro - di "essere troppo lenti" a fare gli acquisti. Una situazione che conferma, purtroppo, un dato: non sono stati ascoltati gli appelli arrivati da più parti (anche dal premier Giuseppe Conte) a non prendere d'assalto i punti vendita di alimentari, che - alla luce anche delle ultime decisioni prese dal Governo per fronteggiare l'epidemia - non chiuderanno.
Le prime denunce

Intanto la stessa Compagnia di Sesto ha fatto partire nei giorni scorsi le prime denunce per l'inottemperanza delle disposizioni anti-contagio, che prevedono anche il divieto agli spostamenti a meno di motivi urgenti e lavorativi. A essere denunciati (in piena notte) sono stati il gestore di una discoteca al confine tra Sesto e Bresso (che non aveva tenuto chiuso il locale), due persone fermate in auto che hanno dichiarato di tornare a casa dopo una festa da amici, un'altra che passeggiava tranquillamente in strada e (a Cormano) una coppia di amici. Le loro dichiarazioni nell'autocertificazione erano però discordanti. Da qui la denuncia per entrambi, secondo quanto previsto dall'articolo 650 del Codice penale.