Cavaione, la ciclabile per Truccazzano resta al buio

Sono spariti i cavi di rame dai pozzetti dell'illuminazione

Cavaione, la ciclabile per Truccazzano resta al buio
Pubblicato:

Cavaione, la ciclabile per Truccazzano resta al buio. Sono in corso i lavori di rinnovamento, ma durante un sopralluogo il Comune ha scoperto che sono stati rubati i cavi in rame.

Cavaione, ciclabile al buio

Sono iniziati negli scorsi giorni i lavori per la sistemazione della ciclabile che collega Truccazzano con Cavaione. Da tempo infatti il tratto che costeggia la Sp14 e la Sp39 versava in condizioni critiche. Le staccionate di protezione erano pericolanti così come il ponticello che dalla strada provinciale arriva nei pressi della piattaforma ecologica. Ancora più grave era invece la situazione del tratto rettilineo che costeggia la roggia. L'acqua aveva lentamente eroso le pareti portando a un'inclinazione della ciclabile e a possibili crolli. Con due diversi investimenti il Comune ha deciso di intervenire su entrambe le criticità e i cantieri sono partiti quasi in contemporanea.

L'amara sorpresa

Durante un sopralluogo effettuato dall'Amministrazione, il sindaco Franco De Gregorio e l'assessore ai Lavori pubblici Piergiorgio Buratti hanno fatto un'amara scoperta. All'interno dei pozzetti del sistema di illuminazione mancavano i cavi in rame. Non è noto quando questi siano stati rubati, ciò che è certo invece è che l'intero tratto è al buio. Si tratta di un evento imprevisto e pertanto non contemplato all'interno delle opere di rinnovamento della ciclabile. Questo farà sì che, una volta terminati i cantieri, la ciclabile sarà rinnovata, ma priva di illuminazione. "Abbiamo informato dell'accaduto l'Ufficio tecnico - hanno spiegato da via Roma - Ci attiveremo quindi per la sostituzione che, come spesso accade in questi casi, sarà fatta con cavi di alluminio".

Nella Gazzetta dell'Adda

Tutte le altre notizie della settimana e gli approfondimenti sui temi d'attualità nella Gazzetta dell'Adda disponibile in edicola e nella versione sfogliabile online a partire da sabato 15 febbraio 2020.

Torna alla home per le altre notizie di oggi

Seguici sui nostri canali