Catturato dopo dieci anni il latitante "Edi" Dodaj: condannato per traffico internazionale di stupefacenti
Dovrà scontare una pena di quindici anni per l'associazione che aveva messo in piedi a Milano ai fini di spaccio
E' stato catturato e condannato il latitante Edmond Dodaj, conosciuto come "Edi" Dodaj. Dovrà scontare una pena di quindici anni per associazione per traffico internazionale di stupefacenti.
Hanno fermato il trafficante di droga in Albania
È stato catturato in Albania, in esecuzione del Mandato di Arresto europeo emesso dall’Ufficio Esecuzioni della Procura di Milano su richiesta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Milano.
Questo il destino che è toccato al narcotrafficante albanese Edmond Dodaj, conosciuto come "Edi", che è stato condannato alla pena di quindici anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti.
Sul latitante, 42enne pregiudicato, gravano decine di condanne per reati legati al traffico di droga, commessi nel nord Italia tra il 2006 e il 2008. L’uomo, infatti, era al vertice (assieme ad alcuni suoi fratelli e cugini) di un'organizzazione strutturata, radicata a Milano, che si occupava di importare dai Paesi Bassi tonnellate di cocaina, poi venduta attraverso le reti di spaccio del centro e nord Italia.
In Italia era irreperibile dal 2013
Le condanne nei suoi confronti non avevano, però, mai trovato esecuzione in Italia, dove risultava impossibile da rintracciare dal 2013.
Le ricerche del latitante, condotte dalla Sezione Catturandi del Nucleo Investigativo di Milano in sinergia con l’Ambasciata della Repubblica d’Albania in Italia, monitorandone i movimenti alla frontiera e analizzandone la rete relazionale, hanno infine portato a localizzarlo a Kurbin, in Albania.
Sono state avviate, così, le procedure di cooperazione internazionale di Polizia per le ricerche tramite Interpol, attivando le forze di Polizia albanese e l’Esperto per la Sicurezza a Tirana, ed arrivando a rintracciare e catturare il latitante mercoledì 23 agosto 2023 proprio a Kurbin, nell’Albania settentrionale.