Cassina: stop alle agevolazioni Tari a chi usa i pannolini lavabili
Nel nuovo regolamento della Tassa rifiuti eliminate le esenzioni per alcune buone pratiche. L'assessore: "Li utilizzava una sola famiglia". Ma la minoranza non ci sta.
A Cassina de' Pecchi passa un nuovo regolamento per la Tassa rifiuti. E alcune agevolazioni che erano previste per comportamenti eco-compatibili sono state abolite.
Pannolini lavabili
La passata Amministrazione aveva introdotto alcuni sconti per chi si impegnava a produrre meno rifiuti e quindi chi utilizza l'umido per produrre compost, chi utilizza i pannolini lavabili per i bebè invece di quelli usa e getta (che non sono riciclabili), chi, avendo un'attività, adotta il vuoto a rendere per evitare la dispersione dei contenitori. C'è poi un premio che non ha a che fare con i rifiuti, ma è "morale" e riguarda i locali che decidono di non installare videoslot.
Cambio di regolamento
Il regolamento è stato adeguato alle nuove normative, visto soprattutto che è entrata per competenza in materia a livello nazionale Arera, l'autorità per l'energia e l'ambiente. Con l'occasione anche altri articoli sono stati aggiornati. "Per quanto riguarda le esenzioni sono state eliminate quelle che in questi anni hanno avuto una platea molto limitata e probabilmente una relativa efficacia - ha spiegato l'assessore al Bilancio Marco Beccaria - I pannolini lavabili sono stati utilizzati da un solo nucleo. Per le utenze non domestiche sono stati eliminati i benefici per il servizio alla spina e il vuoto a rendere". Resta il discorso videosolot.
Minoranze contrarie
Ieri sera giovedì 30 luglio 2020 in Consiglio comunale le liste di minoranza hanno espresso la propria contrarietà a tali modifiche. "Non è una questione di quanti le seguono - ha detto Massimo Mandelli (Cassina domani), che dell'introduzione di tali agevolazioni era stato l'artefice in quanto sindaco nella scorsa Amministrazione - I comportamenti virtuosi vanno incentivati. I pionieri delle buone pratiche non devono essere penalizzati. Noi non eravamo bravi nella comunicazione, ma voi (rivolto alla maggioranza, ndr) avete un ufficio stampa. Utilizzatelo per far conoscere meglio tali possibilità". Sulla stessa linea Sandro Medei (Comitato civico)