Lutto

Cassina de' Pecchi dà l'addio a Silvestre Loconsolo, il fotografo delle lotte operaie

Il suo eccezionale archivio fotografico che vanta migliaia di pezzi unici è affidato alla Camera del Lavoro di Sesto San Giovanni.

Cassina de' Pecchi dà l'addio a Silvestre Loconsolo, il fotografo delle lotte operaie
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E’ scomparso a 99 anni Silvestre Loconsolo, il fotografo delle lotte operaie degli anni 60, 70 e  80. Cassinese, si è spento nelle residenza per anziani Don Gnocchi di Pessano dove, da tempo, era ricoverato dopo la  morte di Rosa, la compagna della sua vita. Insieme all’amico, Marino Contardo, stava lavorando alla stesura di un libro sulla sua vita.

Era socio della cooperativa La speranza

Loconsolo si è  spento nella notte a causa di un arresto cardiaco. Questa mattina martedì 17 marzo 2020, la Cooperativa la Speranza, di cui era un socio collaboratore molto attivo, ne ha dato la notizia. Tutti gli amici e conoscenti che in questi lunghi anni lo hanno conosciuto ed apprezzato per le sue  le sue doti ex partigiano combattente, fotografo, scrittore e narratore delle lotte sociali degli anni 60, 70 e 80 lo ricordano con tanto affetto. Il suo eccezionale archivio fotografico – si tratta di migliaia di pezzi unici – è affidato alla Camera del Lavoro di Sesto San Giovanni, che periodicamente lo mette a disposizione per mostre tematiche di grande rilievo. Negli anni recenti molti dei suoi lavori sono stati esposti in mostre fotografiche, sia personali che collettive  in importanti location.

Un ricordo da Pessano

“Con la morte del Signor Silvestre Loconsolo, Pessano con Bornago perde un suo Illustre cittadino. Non per blasone ma per la nobiltà d’animo che chi l’ha conosciuto può testimoniare. Uomo che ha speso la propria vita in battaglie a favore della “povera gente” scrivendo e denunciando le condizioni di lavoro e di vita delle persone più umili, attraverso l’arte della sua fotografia. Un Uomo Giusto che ci ha resi migliori perché ci ha insegnato che egoismo e indifferenza sfigurano la nostra umanità, un grande Democratico perché non ha mai rinunciato alla difesa e alla promozione dei Diritti inalienabili della persona. Ci ha lasciato il testimone che non cadrà. Grazie Silvestre.”

Lo ha ricordato così l'ex sindaco Silvano Mazzurana.

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