(In copertina foto d’archivio)
Due pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Pioltello e l’ambulanza della Croce Bianca cittadina sono intervenute a Melzo ieri mattina a seguito dell’aggressione subita da un capotreno, picchiato per aver fatto il proprio lavoro.
Capotreno aggredito in stazione
L’aggressione è avvenuta ieri, martedì 23 settembre 2025, intorno alle 13. Stando alle prime informazioni diffuse, ad avere la peggio è stato un impiegato di Trenord che è stato aggredito all’interno del convoglio da un passeggero. Secondo la ricostruzione dei militari intervenuti, il capotreno avrebbe chiesto al passeggero di presentare il biglietto. Invece che mostrare il ticket, l’uomo, straniero di probabili origini africane, ha aggredito il capotreno malmenandolo. Il lavoratore, 31 anni, ha avuto la peggio tanto da richiedere l’intervento dell’ambulanza in codice giallo. E’ stato successivamente visitato e trasportato presso il Pronto soccorso del Santa Maria delle Stelle.
I Carabinieri giunti sul posto hanno raccolto le testimonianze dei presenti e si sono messi alla ricerca dell’autore dell’aggressione che è sceso dal convoglio proprio a Melzo, dandosi alla fuga. Utili al fine delle indagini saranno le telecamere di videosorveglianza presenti all’interno del perimetro della stazione ferroviaria.
La presa di posizione di Fratelli d’Italia
Sulla situazione a prendere posizione è stata la sezione melzese di Fratelli d’Italia, da sempre attenta ai temi legati alla sicurezza e al contrasto della delinquenza. Da un lato hanno espresso solidarietà al lavoratore aggredito e a tutto il personale impiegato nel trasporto pubblico, dall’altro hanno lanciato l’allarme:
Questo episodio si aggiunge a una catena di violenze che purtroppo segnano le periferie e non solo: basti pensare anche a quanto accaduto ieri a Milano durante la manifestazione pro-Palestina. È la dimostrazione che il tema sicurezza non può più essere relegato in secondo piano.
hanno spiegato. Poi hanno puntato il dito verso il sindaco di Città metropolitana e primo cittadino di Milano Beppe Sala:
Città Metropolitana e il sindaco Sala continuano a voltarsi dall’altra parte, mentre i cittadini e i pendolari chiedono risposte concrete: più controlli, più presidio, più tutela per chi lavora. Ma serve anche un impegno più forte da parte del nostro Comune: a Melzo la Polizia Locale continua a operare con personale ridotto e sotto organico, e questo rende ancora più difficile garantire la sicurezza sul territorio e nelle stazioni. Chiediamo quindi all’Amministrazione di affrontare con serietà e urgenza questo tema, perché i cittadini meritano di sentirsi protetti soprattutto a livello locale.
Un ringraziamento doveroso ai Carabinieri che sono intervenuti con tempestività, e a tutte le Forze dell’Ordine che ogni giorno si mettono a disposizione della collettività per arginare un problema che non può essere ignorato. Fratelli d’Italia continuerà a battersi a ogni livello istituzionale perché la sicurezza torni a essere una priorità reale.