Capannone cinese a Cologno Monzese operazione di carabinieri, Guardia di finanza e vigili
Lavoratori clandestini, somministrazione di lavoro nero, prodotti contraffatti, presenza di strutture abusive e impianti antincendio non a norma. Sono solo alcune delle irregolarità trovate dalle Forze dell'ordine.
Capannone cinese a Cologno Monzese: all'interno lavoravano e vivevano almeno tredici clandestini.
Capannone cinese
Operazione congiunta dei carabinieri della Tenenza cittadina, in collaborazione con la Guardia di Finanza di Gorgonzola e la Polizia Locale. Da venerdì sera sono iniziati i controlli in un'attività manifatturiera che si trova in via Barcellona.
Blitz
Le Forze dell'ordine sono entrate con un blitz. All'interno hanno trovato una ventina di lavoratori, di cui tredici irregolari, tutti di età compresa tra i 29 e i 63 anni. E' presumibile che dormissero anche all'interno della struttura in quanto sono stati rinvenuti numerosi giacigli.
Numerose irregolarità
La manifattura produceva prodotti di pelletteria. Militari e agenti hanno sequestrato trecento pezzi contraffatti. I locali inoltre, erano stati modificati abusivamente all'interno. L'elenco delle irregolarità è poi molto lungo: c'erano estintori mai controllati, un impianto di videosorveglianza illegale, attrezzature per la produzione non conformi alla normativa e via dicendo.
Provvedimenti
I tredici clandestini sono stati denunciati e per loro sono state avviate le procedure del caso di concerto con la Questura. Il proprietario invece, un cinese del '78 irreperibile, è stato deferito per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, somministrazione di lavoro abusivo e varie altre imputazioni.
Sanzioni
Sono stati elevati 120mila euro tra ammende e sanzioni, mentre il materiale è stato posto sotto sequestro. Potrebbero seguire ulteriori accertamenti.