Caos medici a Melzo: mille pazienti rischiano di restare senza
Dopo il pensionamento di un medico e l'entrata in ruolo di un altro molti melzesi si sono ritrovati spaesati e senza dottore di riferimento.
Un medico va in pensione, un altro passa da sostituto a dottore di ruolo. A Melzo è caos e un migliaio di pazienti si sono ritrovati spiazzati e senza il proprio medico di famiglia a Melzo.
Caos medici a Melzo: cosa è successo?
La situazione di confusione è figlia di una serie di cambiamenti occorsi tra fine gennaio e inizio febbraio. La contemporaneità di questi fatti ha generato il caos che attualmente regna in città. Specialmente tra i più anziani che hanno scoperto che il loro solito medico di base... non era più loro.
Il pensionamento della dottoressa Torre
Il primo fatto è il pensionamento della dottoressa Maria Cristina Torre che, giunta al termine della sua attività lavorativa, ha giustamente deciso di concedersi il meritato riposo. Così sulla porta del suo studio ha messo un cartello indicando che da inizio febbraio l'ambulatorio sarebbe rimasto chiuso. I pazienti sono rimasti spiazzati e non avendo ricevuto comunicazione sul possibile sostituto hanno "affollato" il servizio di "Scelta e revoca" per cercare un nuovo dottore di riferimento.
Il dottor Genoni diventa di ruolo
In contemporanea, però, è avvenuto un altro cambiamento che ha mischiato le carte in tavola. Il dottor Roberto Genoni è passato da essere il sostituto del dottor Giampietro Ciocca a diventare medico di ruolo. Poiché sta ancora frequentando la scuola di specializzazione, stando alle disposizioni di Ats il massimale dei pazienti di cui si può fare carico è stato limitato provvisoriamente a 650. Non solo. Quando un medico passa di ruolo la sua "lista pazienti" si azzera in automatico, ossia non mantiene le persone che fino al giorno prima visitava regolarmente.
Il mix ha fatto la frittata
La contemporaneità di questi due fatti ha creato la frittata. I pazienti della dottoressa Torre a caccia di un nuovo medico hanno potuto richiedere le cure del dottor Genoni che nel giro di tre giorni ha visto esaurirsi i suoi 650 posti a disposizione. Gli ex pazienti del dottor Ciocca, di conseguenza, non hanno più potuto richiedere di essere seguiti da chi lo aveva fatto negli ultimi anni ossia lo stesso Genoni. Una pecca burocratica che ha mandato in caos il sistema. Senza dimenticare coloro che non essendo assidui frequentatori del medico di base scopriranno di esserne senza solo quando ne avranno veramente bisogno.
Soluzioni alternative
Intanto Ats per tamponare l'emergenza ha già individuato un medico che prenderà il posto della dottoressa Torre in maniera temporanea. Si tratta del dottor Gioacchino Fricano che avrà l'ambulatorio presso la struttura dell'Asl di via Mantova. In questa maniera, in teoria, accedendo al servizio di "Scelta e revoca" nessun melzese dovrebbe rimanere senza medico di famiglia.
Il servizio completo sulla Gazzetta della Martesana in edicola e in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 20 febbraio 2021.