Cambio viabilità a Melzo, sì alla svolta per il supermercato e addio camion
Approvato il progetto per realizzare una bretellina di collegamento tra la Cerca e l'area commerciale di via Norvegia.
Cambio di viabilità in vista a Melzo. L'Amministrazione comunale, infatti, ha approvato il progetto presentato da Maxi Di, il gruppo che gestisce il supermercato Galassia lungo la Provinciale Cerca. In arrivo un nuovo svincolo diretto per accedere ai parcheggi e, soprattutto, una migliore viabilità nel tratto antistante il centro.
Cambio viabilità
Per la viabilità interna melzese il cambiamento è di poco conto, ma porterà grandi benefici al traffico lungo la Cerca. Infatti il progetto prevede di realizzare una piccola bretella che dalla Sp13 si colleghi direttamente alla via commerciale che conduce alle attività che sorgono parallele alla strada. In questa maniera si andrebbe a creare un collegamento diretto con il polo commerciale senza dover passare dalla rotondina di via Norvegia (quella che porta alla Rsa e al Giordano Bruno).
Maggiore sicurezza
"Attualmente ci siamo accorti che tanti clienti della zona commerciale facevano inversione a U per recarsi nel punto vendita - ha spiegato Franco Guzzetti, assessore alle Infrastrutture - In questa maniera mettiamo in sicurezza la svolta e, allo stesso tempo, agevoliamo i negozi presenti sull'asse". Ma nei lavori non è previsto solo questo. Infatti si andrà a risolvere anche una delle problematiche principali della Cerca: la sosta ai margini della carreggiata.
Basta camion parcheggiati
"All'interno del progetto prevista anche l'installazione di guard rail su ambo i lati della Provinciale onde evitare che auto e camion possano sostare ai margini della Sp13 creando traffico, degrado e rischi per gli automobilisti - ha continuato Guzzetti - L'area è dotata di parcheggi, non vedo perché i mezzi si debbano fermare sulla strada".
Tempi celeri
Per quanto riguarda le tempistiche, l'Amministrazione ha chiesto a Maxi Di di velocizzare il più possibile le operazioni, anche se resta ancora da attendere l'ok definitivo di Città metropolitana (ente titolare della Cerca) per dare il via libera al cantiere.