A Vimodrone

Calci e sputi contro Carabinieri e 118: 17enne sedato e portato in ospedale

L'adolescente era in uno stato psicofisico vistosamente alterato

Calci e sputi contro Carabinieri e 118: 17enne sedato e portato in ospedale
Pubblicato:

Calci e sputi contro Carabinieri e 118: 17enne sedato e portato in ospedale. L'adolescente era in uno stato psicofisico vistosamente alterato.

La notte su di giri di un 17enne

E' stato necessario sedarlo per evitare che potesse aggredire e fare del male non solo a se stesso, ma anche ai militari e al personale del 118 che erano intervenuti in suo aiuto nel corso della notte tra sabato 15 agosto 2020 e domenica. Alla fine è stato trasportato in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale di Melzo il 17enne (residente a Pioltello) soccorso attorno alle 2 sulla Padana Superiore. I primi ad allertare il 112 sono stati alcuni automobilisti, che in transito sulla ex Statale (all’altezza del cimitero di Vimodrone) avevano notato il giovane che in chiaro stato confusionale continuava ad attraversare la strada da un lato della carreggiata all’altro, barcollando e con il serio rischio di poter essere investito da un veicolo in transito. Ad arrivare sul posto sono stati i Carabinieri della Tenenza di Cologno Monzese, che hanno agganciato l’adolescente poco più avanti, verso il confine con il territorio di Milano.

L'adolescente è diventato via via sempre più aggressivo

In stato psicofisico alterato, il 17enne ha mostrato col passare dei minuti un’aggressività crescente. Per questo assieme all’intervento di un’ambulanza della Croce Verde di Pioltello (allertata inizialmente in codice verde) è stato necessario chiedere l’ausilio di un’altra gazzella dell’Arma, arrivata dalla Stazione di Sesto San Giovanni. Il giovane, infatti, vistosamente agitato, scalciava, tirava pugni e sputava in direzione sia del personale del 118 che degli stessi militari. Per caricarle il 17enne sull’ambulanza e condurlo in ospedale in codice giallo è stato necessario immobilizzarlo sulla barella. Non è stato appurato se le condizioni del ragazzo siano state legate all’assunzione di particolari sostanze. Trasportato al Pronto soccorso di Melzo, il 17enne è stato poi affidato al padre dopo la sua dimissione dall’ospedale, avvenuta alle 4.30. Non aveva mai creato problemi e la sua strada non si era mai incrociata con quella delle Forze dell’ordine. Almeno fino a questa prima volta.

TORNA ALLA HOME.

 

Seguici sui nostri canali
Podcast Adda Martesana: Storie di successo