Borseggia un'anziana, ma non scappa all'occhio della vigilante di Pioltello
L'impiegata del supermercato ha seguito la ladra lungo le corsie di un supermercato di Seregno, quindi l'ha beccata con le mani nella marmellata.
Pensava di averla fatta franca, ma non aveva fatto i conti con l'intuizione di un'addetta alla sicurezza residente a Pioltello che l'ha bloccata con le mani nel vasetto della marmellata. Restituendo così il portafoglio che la borseggiatrice aveva appena sottratto a un'ignara anziana.
Borseggia un'anziana, ma non la fa franca
L'episodio è avvenuto ieri, giovedì 1 dicembre, all'interno di un supermercato di Seregno in provincia di Monza Brianza. Protagonista una ragazza di 22 anni, bulgara, in Italia senza fissa dimora, disoccupata e con diversi precedenti per rati contro il patrimonio e la persona. La borseggiatrice aveva puntato la sua vittima, un'anziana signora di 77 anni che stava tranquillamente facendo la spesa. L'ha seguita per un po' attraverso le corsie quindi, approfittando di un momento di distrazione della vittima, le ha infilato le mani nella borsa che era riposta nel seggiolino del carrello rubandole il portafoglio.
Beccata da un'impiegata di Pioltello
Probabilmente la 22enne si stava già fregando le mani sicura di averla fatta franca, visto che la 77enne non si era accorta di nulla. Ma i suoi piani sono andati presto in fumo. Infatti un'addetta alla sicurezza l'aveva notata già al suo ingresso nel negozio, così senza farsi notare l'aveva seguita a distanza senza staccarle gli occhi di dosso. La vigilante, una cinquantenne residente a Pioltello, aveva fatto bene a seguire il proprio istinto perché ha colto la borseggiatrice in flagrante mentre rubava il portafoglio.
Così l'ha bloccata e ha chiamato il 112, in attesa dell'arrivo dei carabinieri che hanno portato in caserma la ladra e restituito il maltolto alla legittima proprietaria. La 22enne è stata nuovamente denunciata, stavolta per tentato furto. Questa la decisione assunta dal magistrato di turno nonostante la borseggiatrice si fosse resa responsabile di colpi anche in supermercati delle provincie di Brescia, Como e Piacenza.