Bollettini della Tari spariti nel nulla

La società incaricata della consegna non ha fatto il suo dovere.

Bollettini della Tari spariti nel nulla
Pubblicato:
Aggiornato:

A Cassano oltre settecento contribuenti non li hanno ricevuti.

Bollettini mai consegnati

Ben 737 contribuenti non hanno ricevuto il bollettino per il pagamento della prima rata della Tari. E ora saranno costretti a pagare tutto insieme alla scadenza del 16 dicembre. Un disservizio commentato da molti nei mesi scorsi e discusso anche in Consiglio comunale. La situazione, però, non è migliorata e il Comune ha risolto il contratto con la ditta.

Convenzione non rispettata

L’incarico di elaborazione, stampa, imbustamento e consegna postale degli avvisi di pagamento relativi alla Tari di quest’anno è stato affidato alla Irisco Srl, con sede legale a Empoli. Ma l’azienda non ha rispettato alcuni articoli del capitolato d’appalto tra cui quello di garantire la consegna dei bollettini con una data certa e il mettere a disposizione del Comune un portale o un servizio equivalente per permettere all’ente il controllo delle avvenute consegne, attraverso un accesso riservato. Il contratto stabiliva anche tempi ben precisi: massimo dieci giorni dal ricevimento del pdf trasmesso dagli uffici. I cassanesi avrebbero dovuto ricevere gli avvisi entro il 7 giugno, ma così non è stato.

Fioccano le segnalazioni

Da quella data fino al 4 luglio l’Ufficio tributi ha ricevuto 404 segnalazioni di mancata consegna da parte dei contribuenti, i cui indirizzi di recapito erano corretti, a cui ha dovuto rimediare il Comune direttamente allo sportello o tramite e-mail. Nel frattempo sono continuate a pervenire segnalazioni di bollettini mai recapitati, portando il numero a 737.

Seguici sui nostri canali