Bellinzago si schiera contro il Ceta. E per difendere i suoi agricoltori la Giunta ha appoggiato la campagna di Coldiretti #stopCeta
Un accordo economico e commerciale
“Pieno sostegno alla campagna #stopCeta di Coldiretti – ha commentato il sindaco Angela Comelli – Contro un accordo che colpisce il made in Italy e i prodotti delle nostre aziende agricole”. Il Ceta è un patto economico e commerciale siglato tra l’Europa e il Canada, ma non ancora ratificato dall’Italia. Secondo i promotori della campagna, la liberalizzazione dello scambio commerciale smantellerebbe i regolamenti che tutelano le aziende agricole e i prodotti del territorio. Ma non solo. Azzererebbe anche le regolamentazioni in ambito sanitario e di sicurezza alimentare.
Aggiungiamo la nostra voce
“Aggiungiamo anche la nostra voce che speriamo arrivi forte al Parlamento – ha osservato Comelli – Ratificare questo accordo potrebbe significare un grave danno alla nostra agricoltura. Il sindaco ha evidenziato le azioni del suo Esecutivo in favore del territorio e dell’ambiente. Dal Pgt all’Ecomuseo per arrivare alla promozione delle centrali a biogas. “Il Ceta potrebbe mettere a rischio il nostro formaggio, il nostro latte, il nostro mais e tutti i prodotti delle aziende agricole di Bellinzago – ha concluso – E questo non possiamo permetterlo”.
I ringraziamenti di Coldiretti
La Giunta bellinzaghese ha incassato i ringraziamenti di Coldiretti Angelo Coldani di Coldiretti. “Difendere l’agricoltura italiana da continui attacchi intra ed extra comunitari – ha osservato – E’ una prerogativa della nostra Federazione, dalla difesa delle imprese agricole nazionali alla sicurezza degli alimenti a protezione dei consumatori e dell’ambiente, per lo sviluppo e la crescita del Paese”.