L’ultimo “colpo” ha imbrattato la targa della scuola dell’infanzia del Villaggio di Inzago, ma i due 16enni residenti nel quartiere residenziale, individuati nei giorni scorsi, avevano già riempito di scritte diversi posti tra cui la pista dello skatepark e il distributore di sacchi della spazzatura.
Beccati grazie alle telecamere
Questa volta, però, grazie alla telecamere di videosorveglianza, la Polizia Locale li ha individuati.
I ragazzi sono stati convocati con i genitori nell’ufficio di via Piola mercoledì 15 ottobre 2025, alla presenza del sindaco Andrea Fumagalli.
I genitori erano costernati per quanto accaduto e si sono dimostrati molto collaborativi. Li capisco: anch’io come padre proverei vergogna, ma è giusto dare la corretta dimensione all’accaduto. Hanno sicuramente sbagliato, ma non si è trattato di furti o altro. Si sono scusati e, nei prossimi sabati, puliranno tutto, compresa la pista dello skatepark, il parco giochi e il distributore dei sacchi sotto lo sguardo degli agenti
ha spiegato il primo cittadino.
Fumagalli ha cercato di capire cosa li avesse spinti a deturpare quelle proprietà comunali.
Gli ho chiesto se fosse un’espressione della loro arte, un modo per esprimersi. Nel caso, come già fatto in passato, sarei stato disposto a mettere a disposizione uno spazio pubblico in paese da abbellire con la loro opera. Ma non era così. Per me è stato importante fargli capire l’errore commesso e spero che diranno anche agli altri giovani di rispettare il patrimonio comune anche perché, come dimostrato, in caso contrario beccheremo gli autori e gliene chiederemo conto. In questo caso ho preferito non denunciarli per non condizionare il loro futuro visto anche quanto erano dispiaciuti. Ma non è detto che finirà sempre così
ha concluso il sindaco.
Ragazzi avvisati, ragazzi mezzi salvati.