Ats farà svolgere nuove analisi dell'aria nell'asilo chiuso per cattivi odori

La comunicazione dell'Agenzia tutela salute, firmata dal direttore generale, è stata inviata ieri sera, mercoledì 22 gennaio 2020, al sindaco di Cambiago Laura Tresoldi.

Ats farà svolgere nuove analisi dell'aria nell'asilo chiuso per cattivi odori
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L'agenzia per la tutela della salute farà svolgere nuove analisi dell'aria presso la scuola dell'infanzia comunale Giulio Prandi, chiusa da dicembre 2019 per cattivi odori.

In programma nuove analisi dell'aria alla scuola dell'infanzia Giulio Prandi

"Al fine di trovare una soluzione condivisa abbiamo preso in carico la vostra richiesta, alla luce delle criticità sottolineate". Inizia così la comunicazione indirizzata dall'Agenzia tutela della salute al sindaco di Cambiago Laura Tresoldi, legata alla situazione dei cattivi odori che si respirano all'interno dei locali della scuola dell'infanzia Giulio Prandi, chiusa da dicembre in via precauzionale al fine di conoscere la natura dei cattivi odori che si respirano fin dalla riapertura della scuola dopo i lavori di riqualificazioni. Nella lettera, firmata dal direttore generale Walter Bergamaschi, Ats ha scritto che "dall'inizio del 2020 sono riprese da parte delle competenti strutture del Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria le valutazioni del materiale documentale già acquisito mediante sopralluogo, o già pervenuto da Comune e dirigenza scolastica, con particolare riferimento alla procedura di pulizia e sanificazione in essere presso la scuola e al documento di valutazione di rischi che verranno concluse nei prossimi giorni".

Ats per fare le analisi si avvarrà di un ente apposito

Il Comune aveva chiesto ad Ats di svolgere direttamente le analisi dell'aria, ma nella lettera il direttore generale dell'ente ha precisato che si avvarrà di enti esterni, "almeno per parte delle sostanze che si deciderà di campionare e che non sono completate nelle linee analitiche del nostro laboratorio di prevenzione, anche al fine di garantire che siano soddisfatti i limiti di sensibilità richiesti per la tipologia di esposti".

Richieste analisi anche su giocattoli e materiali didattici

Ats ha inoltre ritenuto opportuno operare ulteriori indagini su giocattoli e altri materiali didattici utilizzati dai bambini che potrebbero essere sfuggiti ai normali controlli. Il comunicato termina con la disponibilità da parte dell'ente di incontrare il sindaco per concordare la data di restituzione degli esiti delle indagini e la condivisione degli interventi da attuare.

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