Assembramenti all'evento elettorale, cittadini fanno un esposto contro il sindaco
La decisione dopo un'iniziativa della Lega a Cologno Monzese: "Questo comportamento va sanzionato"

Assembramenti all'evento elettorale, cittadini fanno un esposto contro il sindaco. La decisione dopo un'iniziativa della Lega a Cologno Monzese: "Nessuno ha la mascherina, questo comportamento va sanzionato".
Assembramenti all'evento elettorale
Galeotte sono state le foto che hanno iniziato a circolare sui social a poche ore di distanza dall'evento elettorale "incriminato" tenutosi ieri, lunedì 7 settembre 2020, a San Maurizio al Lambro. Il tutto ventiquattr'ore dopo l'arrivo a Cologno del leader della Lega Matteo Salvini, con una piazza 11 Febbraio strapiena di sostenitori del centrodestra.
Non avevano le mascherine
Da qui la decisione di alcuni colognesi (per voce di uno di loro, che ha sottoscritto l'esposto) di prendere carta e penna e di scrivere in Prefettura, per denunciare "il consistente assembramento di persone, tutte attaccate e tutte senza mascherine in totale spregio delle regole sul Covid-19 - si legge nel documento inviato al prefetto di Milano - La circostanza particolarmente grave è che a capitanare tale manifestazione, tanto da porsi al centro delle fotografie, vi è l'attuale sindaco di Cologno Angelo Rocchi, anch'egli senza mascherina e senza alcun rispetto delle distanze previste".
"Una condotta da censurare"
Nella lettera inviata al prefetto, i cittadini non hanno risparmiato una dura critica al sindaco colognese, con tanto di foto allegata pubblicata sui Social(quella riportata in questo articolo in alto) a dimostrare la validità del proprio esposto. "Ad avviso dell'esponente questa condotta del primo cittadino deve essere censurata pubblicamente e sanzionata adeguatamente, nello stesso identico modo in cui sono state in questi mesi sanzionate, giustamente, dai vigili urbani di Cologno Monzese tutte le persone che non hanno rispettato le regole di sicurezza in tema di Covid-19 - hanno proseguito - Non è revocabile in dubbio che la condotta del sindaco di Cologno e delle altre persone presenti possa essere causa di contagio da Covid-19, con tutte le gravissime conseguenze per loro stessi e le altre persone che entreranno in contatto con loro".
Multe da 400 euro ciascuno
L'ordinanza regionale che vieta ancora oggi gli assembramenti e invita a indossare mascherine e a mantenere il distanziamento sociale, prevede anche sanzioni nei casi di evidenti violazioni. Giusto per citare degli esempi, in alcuni locali della Martesana sono stati trovati avventori sprovvisti di mascherina: per loro sono scattate multe da 400 euro a testa, con sconto se pagate entro cinque giorni.