Arrivati (finalmente) i vaccini anche alla Rsa di Cologno: tra i primi vaccinati c'è don Luciano
Tra i primi a ricevere il siero anche Domenica, 101 anni.
Era l'ultima Rsa dell'Adda Martesana dove ancora non erano arrivati i vaccini. E finalmente sabato 6 febbraio 2021, anche nella Casa Famiglia di Cologno Monzese di Fondazione Mantovani ha preso il via la campagna vaccinale anti Covid-19. Residenti ed operatori presenti in struttura si sono sottoposti alla prima delle due iniezioni vaccinali previste.
Vaccini Covid al via alla Rsa di Cologno
A essere felici per l'arrivo del siero anti-Covid tutti quanti, dagli ospiti al personale, passando dalla Direzione:
E’ stata una grande emozione. Siamo consapevoli di vivere un momento storico per la nostra comunità e per l’intero Paese. Abbiamo un nemico, il virus. E finalmente dopo le molteplici misure di prevenzione attuate negli scorsi mesi con cui abbiamo cercato di proteggerci, ora incominciamo la nostra corsa, con speranza ed ottimismo. Il vaccino è l’unica scelta responsabile per la nostra salute e quella della collettività.
Al lavoro un team interno
Dopo l’arrivo delle dosi vaccinali, è iniziato nel pomeriggio la somministrazione a cura di un Team Vaccinale interno specificatamente costituito, su indicazione di Fondazione Mantovani. Lo staff è composto da due medici vaccinatori esperti, supportati da infermieri rianimatori dotati di tutte le attrezzature previste al fine di garantire la massima sicurezza nella fase di osservazione dopo la somministrazione delle dosi.
La possibilità di uno staff operativo interno, che vaccina sia residenti che operatori, risponde ad una precisa direttiva aziendale che, seppur rilevante dal punto di vista economico, garantisce maggiore celerità nel mettere in sicurezza la struttura.
I numeri: alta adesione
L’impegno di Fondazione Mantovani nell’opera di sensibilizzazione di famiglie, residenti ed operatori era stato molto alto nelle ultime settimane, così da favorire la più ampia adesione alla campagna vaccinale, raccogliendo i consensi informati. I risultati sono stati molto significativi: hanno accettato il vaccino il 100% dei residenti e di oltre l’80% degli operatori che lavorano all’interno della struttura.
Domenica, 101 anni, tra i primi...
Per quanto riguarda i partecipanti a questa giornata a tratti storica, la signora Domenica con i suoi 101 anni è la residente più anziana sottoposta a vaccino. Originaria della Toscana ha lavorato fin da giovanissima, come chef in prestigiosi hotel ed aziende. “Una mamma e una nonna ‘avvolgente’”. Così la definiscono i suoi cari per il suo essere premuroso, attento e sempre presente.
... insieme a don Luciano
Tra gli uomini, invece, il residente più anziano vaccinato è stato il novantenne don Luciano Mandelli, simbolo e modello per tutti i colognesi, una vera istituzione per Cologno. Persona colta e di buon cuore, ha sempre aiutato tutti. Nato e vissuto quasi tutta la sua vita a Cologno, da giovane è entrato a far parte dell’Ordine dei Barnabiti. Diventa sacerdote ed esimio professore di lettere, ha sempre insegnato italiano, storia, greco e latino per gli istituti e i collegi dell’Ordine e per anni è stato Rettore del Real College di Torino. Studioso per passione, non ha mai smesso di documentarsi e di leggere sino a pochi mesi fa. Ha scritto il libro “Cologno nella storia e nelle immagini”. Negli ultimi anni lavorativi ha insegnato religione all’ Itc di Cologno Monzese. Da pensionato, si è occupato della chiesa del Bettolino di Cologno, per poi diventare il sacerdote della Casa Famiglia. Per anni ha supportato e seguito, con impegno e passione, i residenti della Casa ed i familiari, gli operatori e tutti volontari che lo ricordano con stima ed affetto infinito.
“Per noi è un onore poter essere oggi la sua famiglia, ricambiando così tutto l’affetto e la gratitudine che lui ci ha sempre riservato”, ha detto il coordinatore Andrea Giordan.