Armato di pistola rapina la sala scommesse di Melzo e scappa con 2mila euro
La commessa è stata minacciata da un uomo che è scappato con il contenuto della cassa. Indagini in corso dei Carabinieri per risalire all'identità del malvivente

Ha aspettato che l’impiegata aprisse la porta di ingresso, poi è entrato nel locale e ha messo a segno la rapina, scappando con un bottino quantificato in 2mila euro in contanti. Mercoledì 2 aprile un criminale ha colpito nella sala Slottery Las Vegas di via Colombo a Melzo.
Rapina in sala scommesse
Erano circa le dieci quando l’impiegata dietro al vetro della cassa ha visto entrare un uomo di corporatura robusta, alto, travisato in volto. Senza indugio, approfittando del momento in cui il locale era vuoto, ha puntato verso la donna e le ha chiesto di consegnargli il contenuto del registratore. Solo contanti, un colpo rapido, mostrandole il rigonfiamento tra la giacca e i pantaloni per farle capire che era armato e che non intendeva scherzare. Una volta arraffato il malloppo è scappato dalla porta di ingresso, a piedi, facendo sparire le sue tracce.
Questo il racconto che l’impiegata, ovviamente scossa per quanto accaduto, ha fatto ai Carabinieri della Compagnia di Pioltello dopo aver lanciato l’allarme rapina. All’arrivo dei militari, giunti sul posto con più pattuglie, del criminale non c’era già più traccia. Hanno fatto diversi giri sia nella zona industriale che dall’altro lato della Sp13 nella speranza di individuare il soggetto in fuga, avvalendosi anche della descrizione fornita dalla vittima.
La denuncia ai Carabinieri
Nonostante la rapidità con cui la rapina è stata effettuata, la donna ha carpito qualche dettaglio che sarà utile agli investigatori per cercare di risalire all’identità del criminale. Oltre alla corporatura e agli indumenti che indossava, in particolare un giubbino blu, l’impiegata ha fornito una descrizione di quanto avvenuto. Stando a quanto ricostruito dai Carabinieri della Compagnia di Pioltello, l’uomo dovrebbe essere italiano e di mezza età.
Anche sulla base delle informazioni fornite gli investigatori sono al lavoro per cercare di dare un nome e un volto al rapinatore. Utili per le indagini saranno le immagini delle videocamere di sicurezza dell’esercizio commerciale, ma anche quelle delle numerose attività che popolano lo spazio di via Colombo. In base ai risultati che emergeranno, una volta capita la via direzione di fuga, si cercherà di ricostruire gli spostamenti e di verificare se sia stato aiutato da un complice o se abbia fatto tutto da solo.