Architetto, che arrotondava facendo il pusher, è finito in manette
Il Nor dei Carabinieri di Pavia, a seguito di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, un 44enne interior designer, che in casa aveva oltre 5 chilogrammi di hascisc e oltre tre chili e mezzo di marijuana.
In manette architetto 44enne, di professione interior designer. Il pusher è stato tratto in arresto in flagranza di reato dai Carabinieri. In casa aveva oltre cinque chilogrammi di hascisc e oltre tre chili e mezzo di marijuana.
In manette architetto pusher
Il Nor, ovvero il Nucleo operativo della Compagnia Carabinieri di Pavia, a seguito di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, un quarantaquattrenne di Milano, di professione architetto - interior designer. E' stato infatti ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini e l'intervento
L'uomo era stato notato nei giorni scorsi a Pavia, in virtù di pregressi precedenti per uso personale di sostanze stupefacenti. La sua presenza aveva quindi insospettito i militati operanti che, decorso pomeriggio di ieri, sabato 21 maggio 2021, operando una perquisizione presso la propria abitazione a Milano, lo hanno trovato in possesso di 5,62 chilogrammi di hashish e di 3,71 chilogrammi di marijuana, nonché di strumenti per il confezionamento dello stupefacente, e della somma contante di 1.770 euro, ritenuta provento di illecita attività di spaccio.
Al riguardo, tuttora in corso sono accertamenti per appurare se lo stupefacente fosse effettivamente destinato a piazze di spaccio del pavese, con l’arrestato che, al termine degli atti di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore, a disposizione della Procura della Repubblica di Milano.