Pubblicato:
Aggiornato:
il tranello delle monetine
Ingannata con uno stratagemma davanti al supermercato, anziana derubata di tutto
E' accaduto a Inzago. I ladri sono riusciti a prelevare 250 euro a un bancomat prima che le carte venissero bloccate
E’ stata distratta affinché un complice potesse rubarle la borsa che aveva lasciato sul sedile dell’auto. L’ennesima truffa delle monetine è andata in scena nel parcheggio del supermercato Famila a Inzago.
Distratta e poi derubata
L’ottantenne era andata a fare la spesa da sola (di solito va con il marito, ma in quell’occasione lui non poteva accompagnarla). E’ stata seguita all’interno del supermercato da una giovane donna.
Lei non si era accorta di nulla, ma lo abbiamo notato poi visionando i filmati delle telecamere interne. Questa ragazza evidentemente aveva individuato la vittima ideale
ha raccontato un parente.
L’inzaghese ha caricato la spesa in macchina nel bagagliaio ed è salita. Aveva già chiuso la portiera quando la giovane ha bussato sul finestrino senza parlare, ma facendole un segno, come se avesse perso qualcosa dietro l’auto, per poi andare via.
L’anziana è quindi scesa per vedere se avesse perso qualcosa e ha notato in prossimità del portabagagli delle monetine. Pur non capendo da dove provenissero, perché sapeva di non averne con sé, le ha raccolte. In quel momento un complice della donna ha aperto la portiera dove lei aveva lasciato la borsa e l’ha rubata.
L’inzaghese si è messa a urlare ed è stata soccorsa da un ragazzo che stava portando a passeggio il cane e che ha chiamato subito il 112.
Dopo pochi minuti sono arrivate le Forze dell’ordine e i familiari che, dopo aversi fatto spiegare cos’era successo, hanno bloccato carte e bancomat.
Ma i ladri erano stati più veloci e avevano già prelevato a un bancomat di Gorgonzola 250 euro, cercando poi di eseguirne altri ma senza successo.
E' possibile che, come successo alla Signora dell'articolo, anche per la Signora Maria che sia stata seguita già nel supermercato e abbia carpito il pin nel momento che lo ha digitato all'interno. Non è detto che sia andata così, ma credo sia altamente probabile; le attenzioni non sono mai abbastanza, purtroppo.
La stessa che ho subito io alla Coop di Vignate il 4 agosto 2016 , nel tempo di 15 minuti avevano già prelevato al bancomat di Pioltello , premetto che non avevo il PIN scritto perché uso giornalmente il PC e so tutte le password a memoria , ho fatto ricorso all'arbitro bancario...respinto visto il poco tempo dalla rapina a Vignate e il prelievo a Pioltello, non vogliono ammettere che esiste un programma del quale si servono i delinquenti che velocemente con in mano la carta bancomat riesce a trovare il PIN .