Andamento lento per il nuovo velodromo
La struttura della zona industriale pessanese avrà il proprio progetto definitivo entro la fine dell'anno.

Bisognerà attendere ancora per il nuovo velodromo.
Andamento lento per il nuovo velodromo
Una storia infinita. Così l'ha definita il presidente dell'Uc Pessano, Luigi Scotti. Si parla del velodromo di via Rivolta, nella zona industriale di Pessano con Bornago. La struttura, assegnata alla ciclistica, è ancora in attesa del progetto definitivo da approvare e le tempistiche spaventano la società sportiva.
Progetto ambizioso
Dopo anni di attesa, l'Uc Pessano, unica società ad aver partecipato al bando di manifestazione d'interesse, ha grandi ambizioni sull'area. "Prima di tutto è necessario ripristinare i servizi, acqua e luce, che al momento non ci sono - ha raccontato Scotti - Poi vorremmo allargare la pista e alzare le curve". La concessione dovrebbe essere di quindici anni e, dopo i primi interventi, i ciclisti vorrebbero costruire una pista di Bmx all'interno e trasformare il gabbiotto presente all'interno in sede e bar.
La spiegazione dell'Amministrazione
"Hanno presentato un progetto e un piano economico - ha spiegato l'assessore allo Sport Federico Ornaghi - Ora il progetto deve essere ufficializzato con tutti i crismi dell'Amministrazione pubblica". I tempi, sempre secondo l'assessore, sono stati dilatati dalla cronica situazione di mancanza di personale degli uffici pessanesi. "Questo lavoro, che sarebbe dovuto iniziare due settimane fa, sarà terminato entro la fine dell'anno" ha concluso Ornaghi.