Amore ai tempi del Coronavirus: c'è chi dice di "sì"
Nonostante la zona rossa e le limitazioni, due cittadini hanno voluto dire il proprio sì in condizioni piuttosto insolite.
Gabriel Garcia Marquez scrisse "L'amore ai tempi del colera", oggi possiamo parlare di amore ai tempi del Coronavirus.
Amore ai tempi del Coronavirus
A dimostrare la forza dell'amore, in grado di andare oltre al contagio e alla paura, ci hanno pensato Isidoro e Victoria che, nonostante l'impossibilità di celebrare un matrimonio "in grande stile", hanno comunque voluto convolare a nozze oggi, lunedì 9 marzo 2020, presso il Municipio di Pioltello.
Un matrimonio in zona rossa
Si tratta di uno dei primi matrimoni celebrati all'interno della zona rossa e, di conseguenza, con modalità ancor più restrittive rispetto al passato. A celebrare il rito civile il vicesindaco Saimon Gaiotto alla presenza dei due sposini e dei loro testimoni. I parenti hanno dovuto attendere la fine della funzione all'esterno, all'aperto, ognuno distante dall'altro nel rispetto del metro di separazione previsto dalla norma. Sono state diverse le coppie che, vista la situazione di emergenza, hanno preferito rimandare il fatidico sì. Isidoro e Victoria, invece hanno accettato le condizioni e sono andati sino in fondo... alla faccia del Coronavirus.
Un vetro a dividerli
Anche il luogo del matrimonio civile è stato cambiato rispetto al passato. Niente sala consiliare o sala Giunta, Isidoro e Victoria si sono dovuti sposare all'ufficio anagrafe. Questo perché si tratta di uno sportello provvisto di vetro di separazione che ha permesso ai presenti di non entrare in contatto diretto. Con le complicazioni del caso, a cominciare dalla difficoltà di comunicare e gli sposi obbligati a gridare il loro "sì". Ma la salute viene prima di tutto e in Comune hanno voluto rispettare tutte le precauzioni. Con la fortuna di trovare una coppia di sposi innamorata e soprattutto molto responsabile.
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