Altro che zona rossa: in Martesana movimenti aumentati anche del 457% rispetto al lockdown 2020

Nonostante ogni spostamento all’interno delle zone rosse sia vietato, salvo quelli «motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute», basta affacciarsi alla finestra di casa per rendersi conto che, rispetto a quello marzo del 2020, questo lockdown pare essere ben diverso. Le norme alla base sono le stesse, ma oggi sono aperte molte più attività rispetto a dodici mesi fa, tantissime persone continuano a muoversi per lavoro e certamente (giusto o sbagliato che sia) oggi c’è anche molta più insofferenza verso le restrizioni rispetto al marzo 2020.

Sta di fatto che se nel primo lockdown i mezzi circolanti erano solamente, purtroppo, le ambulanze e le pattuglie impegnate nei controlli, oggi cade spesso l’occhio su comitive di persone a passeggio o gente al volante delle proprie automobili.

Il confronto con il primo lockdown

Fa impressione confrontare, ad esempio, la variazione di movimenti avvenuti il primo giorno di primavera, domenica 21 marzo 2021, rispetto a quanto registrato nel 2020: in Lombardia rispetto al primo lockdown i movimenti sono aumentati del 246 per cento, anche se risultano essere calati del 17 per cento rispetto alla domenica della settimana precedente (14 marzo 2021, ultimo giorno di zona arancione rafforzata prima della nuova zona rossa).

La situazione movimenti in Martesana

Questi dati sono disponibili su City Analytics, mappa di mobilità realizzata da Enel X e Here Technologies per supportare pubbliche amministrazioni e protezione civile nell’emergenza Covid-19.

Se si guarda all'Adda Martesana, domenica scorsa c’è stata una crescita dei movimenti del con picchi superiori al 400% rispetto al periodo delle restrizioni in vigore dal 22 marzo al 3 maggio del 2020.

I più indisciplinati? A Carugate, dove i movimenti sono cresciuti del 457%. Segue Vimodrone con il 419%. Settala invece è l'unico Comune in cui i movimenti registrati domenica sono stati inferiori al periodo di lockdown, con un decremento pari al 7%.
Nella mappa interattiva potete vedere tutti i Comuni del territorio e parametrare i dati anche a diversi periodi.

Cosa è City Analytics

Si tratta di una soluzione basata sui “big data” che stima anche la variazione degli spostamenti, dei flussi in entrata e in uscita dai territori e dei chilometri percorsi dai cittadini sul territorio comunale, provinciale, regionale e nazionale, nata per supportare la gestione dell’emergenza Covid.