Sospensione della licenza

Altri due locali chiusi dal questore: droga e pregiudicati tra i tavoli dei bar

La Polizia di Strato ha abbassato le serrande a due locali milanesi, noti per le "cattive frequentazioni" e già oggetto di diversi interventi

Altri due locali chiusi dal questore: droga e pregiudicati tra i tavoli dei bar

Il Questore di Milano Bruno Megale, nell’ambito dell’attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici milanesi svolta dalla Polizia di Stato per contrastare i fenomeni di criminalità ha decretato la sospensione delle licenze per 15 giorni del “Bar Gelateria Colibrì” e del “Bar Mascagni”, rispettivamente in via Michele Saponaro  e via Bacchiglione  a Milano.

Chiuso il Bar Gelateria Colibrì

Giovedì, gli agenti del Commissariato Scalo Romana hanno notificato la sospensione alla titolare del locale in quanto, da accertamenti svolti tra ottobre 2024 e settembre scorso, è risultato essere frequentato da avventori con precedenti penali e di polizia, anche in materia di immigrazione, codice della strada, stupefacenti, armi e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

Lo scorso agosto i poliziotti di via Chopin, durante un controllo presso il locale unitamente a un’unità cinofila dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura milanese, hanno sequestrato un involucro in cellophane contenente 9 grammi di hashish. A settembre scorso i poliziotti, nel corso di un controllo all’interno del bar, hanno identificato quindici avventori, di cui dieci con precedenti penali e di polizia; due clienti, in particolare, sono risultati destinatari della misura della messa in prova. Il Locale è stato già destinatario di due provvedimenti di sospensione della licenza, di cui uno sotto la precedente gestione, inoltre è stato anche oggetto di un esposto con il quale è stato segnalato il comportamento molesto dei suoi avventori.

Licenza sospesa al Bar Mascagni

Per quanto riguarda il Bar Mascagni, sempre giovedì, gli agenti del Commissariato Mecenate hanno notificato la sospensione della licenza ai responsabili del locale, in quanto, durante diversi controlli svolti presso il locale tra febbraio e agosto 2025, sono stati identificati numerosi avventori con precedenti penali e di polizia. Lo scorso febbraio, i poliziotti di via Quintiliano, transitando davanti al bar, hanno notato diverse persone a loro note per spaccio di droga e, nella circostanza, hanno identificato all’interno del bar undici avventori di cui nove con precedenti di polizia, tutti facenti parte di un sodalizio criminale dedito esclusivamente allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish.

Gli agenti, inoltre, hanno notato anche un avventore, il quale era stato già arrestato in circostanze diverse per spaccio di sostanze stupefacenti. Ad aprile e ad agosto, gli agenti del Commissariato Mecenate, oltre a indentificare diversi avventori risultati poi con precedenti a carico, hanno identificato e arrestato due clienti risultati avere a carico la misura del Divieto di Dimora nel Comune di Milano.