Alla guida ubriaca con un tasso di alcol da coma etilico (e con il cartone di vino sul sedile), provoca un frontale
L'incredibile scoperta fatta dalla Polizia locale, nei guai una donna di 48 anni: denunciata, ora rischia la revoca definitiva della patente. Coinvolto un carugatese.
Aveva raccontato di aver perso il controllo della sua auto per un improvviso dolore alla spalla. Ed invece la verità era ben diversa e per certi versi incredibile.
Una 48enne con un tasso di alcol dal record
La donna, una 48enne di Bernareggio, responsabile di un incidente frontale avvenuto a Vimercate, era alla guida con un tasso di alcol nel sangue di 4 grammi per litro. Un vero e proprio record: ben 8 volte oltre il limite consentito (0,5 grammi per litro per potersi) e anche sopra la soglia massima di 3,5-4 grammi per litro di sangue che dovrebbe causare il coma etilico con conseguente grave pericolo di vita. L'incidente risale tre settimane fa ma solo nei giorni scorsi la Polizia locale ha ricevuto dall'ospedale l'incredibile referto sugli esami del sangue.
Lo scontro frontale
Lo schianto frontale era avvenuto il 14 maggio lungo via Rota, a Vimercate. La 48enne aveva perso il controllo della sua auto che aveva invaso la corsia opposta, scontrandosi frontalmente con una Toyota al cui volante c’era una 25enne di Carugate, che aveva riportato ferito serie guaribili in 30 giorni.
Il vino sul sedile
Il racconto della conducente della Opel non aveva convinto gli agenti che avevano anche notato sul sedile del passeggero dell’auto della 48enne un contenitore in cartone, già aperto, di una nota marca di vino.
L'incredibile esito degli esami
Era stata comunque anche lei trasferta in ospedale accompagnata dalla richiesta di sottoporla ad un esame del sangue per accertare il tasso di alcol presente. Il referto, arrivato come detto nei giorni scorsi, è risultato sorprendente: al momento dell’incidente la donna aveva un tasso di alcol di ben 4 grammi per litro. .
Denunciata, rischiata la revoca definitiva della patente
Gli agenti della Locale l’hanno quindi convocato al comando di piazza Marconi, comunicandole il ritiro della patente di guida, il sequestro dell’auto ai fini della confisca e, naturalmente, la denuncia per guida in stato d’ebbrezza. Rischia anche la revoca definitiva della patente.