Albignano, torna l'incubo delle polpette avvelenate

Albignano, torna l'incubo delle polpette avvelenate. A farne le spese è stato un gatto della colonia felina di via del Maglio.
Ad Albignano torna la paura per le polpette avvelenate
La speranza era che l'incubo fosse finito, ma ora il livello di guardia è tornato alto. Albignano deve fare ancora i conti con le polpette avvelenate che questa volta hanno lasciato senza vita un gatto della colonia felina di via del Maglio. "Il micio aveva un anno - hanno confermato dal rifugio della frazione - Da due giorni non lo vedevamo, ma è normale. I nostri gatti possono uscire dalla colonia". L'animale vi ha però fatto ritorno soltanto per morire. "L'abbiamo trovato senza vita con la bava blu alla bocca - hanno aggiunto - I gatti non sono stupidi e il veleno doveva per forza essere mischiato con qualcosa di commestibile. Alla rabbia per un fatto del genere se ne aggiunge altra perché era veramente un gatto unico. Sembrava un siamese e come lui non ce ne sono qui in colonia".
Una lunga serie di episodi
Quanto accaduto in via del Maglio ha riacceso i riflettori su una problematica che la frazione ha dovuto affrontare pesantemente tra maggio e settembre 2019. In quel periodo morirono infatti diversi cani avvelenati con polpette di carne a cui era stato aggiunto il lumachicida e altrettanti dovettero ricorrere alle cure dei veterinari. Le zone colpite furono, come accaduto anche questa volta, quelle maggiormente frequentate dai padroni di animali a quattro zampe. Da un lato le strade che costeggiano la Muzza, dall'altro i campi alle spalle della frazione che portano verso Trecella.
Nessuna nuova segnalazione
L'eco di quanto accaduto ha fatto in fretta il giro del borgo. Tutti i proprietari di cani sono in allerta, ma al momento non sono stati segnalati alla Polizia Locale, che sta monitorando la situazione, altri casi di avvelenamento o ritrovamenti di polpette avvelenate. "Speriamo soltanto non succeda ad altri animali", hanno concluso dalla colonia.