Albignano, il campetto sotto i tralicci traslocherà... di cento metri
Il playground è stato costruito sotto l'alta tensione e non può essere utilizzato. L'Amministrazione le ha provate tutte, ma senza fortuna.
Albignano, il campetto traslocherà... di cento metri. L'Amministrazione si è arresa: non c'è modo di lasciare il playground lì dov'è e per evitare i pericoli dell'alta tensione sarà necessario spostarlo.
Il campetto di Albignano deve traslocare
La storia del campetto di via Moro, ad Albignano, ha fatto discutere fin dall'inizio. Era stato il capogruppo di minoranza Fabio Talenti a lanciare per primo l'allarme: l'area era troppo vicina ai cavi dell'alta tensione. Ascoltando le richieste di opposizione e residenti, il sindaco Franco De Gregorio, che l'opera l'ha ricevuta in eredità dal suo predecessore Luciano Moretti, aveva quindi avviato le verifiche. L'Amministrazione le ha provate tutte. Ha fatto rilevare i valori e sembrava fossero nella norma. Poi però Terna ha fatto notare che ci potevano essere picchi di tensione. Arpa ha rimpallato ogni richiesta e anche l'incarico legale non ha portato a nessuna soluzione.
La resa: il playground va spostato
A nulla è servito l'impegno del Municipio: il campetto lì dov'è ora non può essere aperto, se non soltanto per le quattro ore concesse dalla normativa. La scelta della Giunta è stato quindi, di fatto obbligata. Il playground deve essere spostato qualche metro più in là, nella stessa area verde di via Moro. "A parte il fondo, verrà riutilizzato tutto il materiale - ha sottolineato il sindaco - La priorità è la salute dei cittadini. E' poi importante rendere il campetto fruibile. Alternative purtroppo non ce ne sono". Fino al suo trasferimento non sarà utilizzabile.
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