Aggressione con coltelli, bottiglie e transenne: sette fermati, quattro sono minori

Due feriti portati in ospedale, raggiunti da diversi fendenti e bottigliate, una persona arrestata e sei denunciati, che i Carabinieri della Tenenza di Cologno Monzese hanno bloccato nell’immediato mentre cercavano di dileguarsi a piedi. A terra, sull’asfalto, hanno lasciato un tappeto di cocci taglienti e una lama insanguinata lunga 30 centimetri, lanciata sotto un’auto in sosta durante la fuga e recuperata dai militari.

Brutale aggressione in centro a Cologno

Questo il bilancio di quanto accaduto nella serata di martedì 22 luglio 2025 lungo le vie del centro, trasformate in un "ring all’aperto" da una banda di latinos che ha messo in atto una spedizione punitiva nei confronti di un gruppo contrapposto, sempre di sudamericani. Solo un pizzico di fortuna e il pronto intervento dell’Arma hanno impedito che la situazione potesse avere un finale ancora peggiore, coinvolgendo anche altre persone che nulla avevano a che fare con questa sorta di faida.

Le prime scintille si erano registrate nel pomeriggio, quanto c’era stato un alterco acceso, ma solo verbale, tra alcuni componenti dei due gruppi. "Che fate qui, questo è il nostro territorio", hanno detto gli uni. "Guardate che siamo dei Latin King", hanno replicato gli altri, facendo riferimento a una gang organizzata già al centro (anche a Cologno) di diverse indagini e operazioni dei Carabinieri e della Polizia di Stato.

"Spedizione punitiva" con coltelli, bottiglie e transenne

Il momento dell’aggressione, però, era stato solo posticipato di alcune ore. Nel corso della serata, dopo aver avuto rinforzi dai sodali, il gruppo colognese ha iniziato una vera caccia agli avversari. Quest’ultimi, che erano in sei, avevano cenato in una pizzeria, trasferendosi poi in corso Roma per comprare da bere all’interno di un minimarket. Ed è stato proprio davanti all’attività commerciale che è avvenuto il contatto, attorno alle 24.

Con coltelli e bottiglie di vetro è partito l’inseguimento a piedi, imboccando via Fratelli Perego e via Arosio. Ed è stato qui, davanti a un palazzo nel quale le vittime predestinate avevano cercato di trovare rifugio, che due di loro (un 28enne e un 30enne) hanno avuto la peggio, accoltellati con le lame e i cocci taglienti delle bottiglie di vetro. Contro di loro è stata anche scagliata una transenna.

La fuga e l'intervento dei Carabinieri

Coscienti che da lì a pochi istanti su di loro sarebbero piombate le Forze dell’ordine, è partita la fuga degli aggressori. Ma i Carabinieri, dopo la chiamata al 112, sono riusciti a intercettarli quasi tutti in via Visconti. Un paio, invece, sono stati definitivamente bloccati nei pressi di Villa Citterio, all’interno della quale avevano cercato di nascondersi.

Due feriti portati in ospedale

I due feriti sono stati trasportati in ambulanza, in codice giallo, ai Pronto soccorso degli ospedali San Gerardo di Monza e Città Studi di Milano. Del gruppo di aggressori, uno è stato arrestato per evasione: doveva, infatti, rimanere all’interno della sua casa nella Bergamasca perché sottoposto alla misura cautelare. Gli altri sei compari, quattro dei quali minorenni residenti in gran parte a Cologno, sono invece stati indagati a piede libero per lesioni personali aggravate dall’uso di armi proprie (i coltelli) e improprie (le bottiglie e la transenna stradale, utilizzata a mo’ di clava).