Chiaro messaggio

Abbandona frigorifero davanti alla discarica, il sindaco glielo riporta a casa (con dedica e multa)

La storia arriva dal Cremasco. Il primo cittadino: "Caro signore, a breve ti arriverà pure la contravvenzione..."

Abbandona frigorifero davanti alla discarica, il sindaco glielo riporta a casa (con dedica e multa)
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Abbandona frigorifero davanti alla discarica, il sindaco glielo riporta a casa (con dedica e multa). La storia arriva dal Cremasco come riporta il nostro sito PrimaCremona.

Il frigo abbandonato torna in dietro (con dedica "Vip")

Il maleducato di turno aveva abbandonato un frigorifero di fronte alla discarica del Comune di Gerre de’ Caprioli per poi dileguarsi. Non si è accorto, però, delle due telecamere installate all’esterno del cancello. E così Michel Marchi, primo cittadino del piccolo paese in provincia di Cremona, dopo aver rintracciato il proprietario ha deciso di riconsegnarglielo a casa, con tanto di dedica impressa sullo sportello dell'elettrodomestico e di promessa di una bella multa. "Caro signore ti è scivolato il frigorifero davanti alla discarica di Gerre!! - si legge sul frigorifero - Per fortuna ti abbiamo visto e te lo riportiamo. Poi ti mando anche la multa!!".

Il racconto del sindaco

"Nella mattinata di venerdì 28 agosto alcuni residenti mi hanno segnalato lo scarico abusivo di un frigorifero di grandi dimensioni davanti al centro di raccolta comunale, in quel momento chiuso. Sul posto sono presenti anche due telecamere di videosorveglianza. Abbiamo rintracciato grazie alla targa il proprietario del mezzo che ha commesso l’illecito, ma prima di elevare la sanzione ho pensato che la situazione non poteva essere tollerata oltremodo, visto che non è la prima volta che succede. Così, nella mattina di sabato 29, con l’amico Italo Fornasari abbiamo caricato il frigorifero, dopo avergli scritto sopra una dedica, e lo abbiamo riconsegnato al legittimo proprietario scaricandoglielo sotto casa. Il Comune di residenza non è Gerre e abbiamo pertanto avvisato il Comando di Polizia Locale di riferimento. Ritengo che, al netto dell’illecito, certi atti non possano essere più tollerati, per rispetto delle persone e dell’ambiente che ci circonda. Le leggi ci sono ma forse, in alcuni casi, potrebbero non servire se il buon senso e l’educazione la facessero da padrone".

 

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