A Pozzo per un mese non si potrà... morire
I lavori di ampliamento del camposanto sono finalmente partiti, ma nel frattempo è rimasto un solo loculo disponibile

Pozzo, per un mese non si potrà... morire. Sono iniziati i lavori di ampliamento del cimitero di via Roma, ma nel frattempo è rimasto un solo loculo a disposizione.
Pozzo, il cimitero è esaurito
La storia è lunga e arcinota: il contratto per i servizi cimiteriali firmato nel 2013 dal Comune di Pozzo prevedeva la realizzazione di 250 nuovi loculi in due diversi lotti. Il primo da fare alla firma, il secondo entro il 2018 o comunque prima che si esaurissero i posti al cimitero. Nei mesi i lavori hanno però subito una serie di ritardi nonostante le insistenza e le pressioni di Villa Brizzolara nei confronti della cooperativa. Di mezzo, quando tutto sembrava pronto, ci si è messo anche il Covid che ha bloccato di nuovo il cantiere. Nei giorni scorsi sono però arrivati gli operai e hanno iniziato a lavorare.
Ci vorrà tempo
Il problema, almeno per ora, è tutt'altro che risolto. Secondo quanto riferito in cantiere, i lavori dureranno almeno un mese, forse due. Al momento sono stati infatti posati soltanto i ferri per le colonne e il muretto divisorio per il nuovo vialetto. Mancano i loculi prefabbricati, la colata di cemento per la struttura portante e la copertura, oltre alle finiture del vialetto. Peccato però che sia rimasto disponibile un solo spazio e la possibilità, che è poi una certezza, è che si dovrà trovare una soluzione per trovare spazio ai defunti. La scelta scontata sembra quella di utilizzare le due tombe famigliari rimaste vuote, da quattro posti ciascuna, come loculi d'emergenza.
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