A Cernusco una domenica da... Avis

A Cernusco una domenica da... Avis
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E' stata una domenica all'insegna dell'altruismo a Cernusco. In mattinata si è svolta al centro Cardinal Colombo di piazza Matteotti l'annuale assemblea dei soci dell'Avis. 

Un momento importante, perché i donatori di sangue sono stati chiamati a votare per eleggere il nuovo direttivo e il presidente che succederà a Damiano Cantù. Proprio lui ha ripercorso le tappe più importanti dei quattro anni del suo mandato: dalla formazione nelle scuole ai tornei capaci di coinvolgere diversi sodalizi cernuschesi, passando per la collaborazione con l'Avis di Pratola, nata nel 2009 dopo il tragico terremoto che ha devastato l'Abruzzo, e per la sinergia con Vimodrone e Segrate. 

Come spiegato dal presidente onorario Pietro Varasi, l'Avis Cernusco adesso comprende anche Vimodrone e Segrate, ma, pur essendosi ampliata, lo spirito deve rimanere sempre lo stesso. "Chi decide di avvicinarsi ad Avis e donare sangue deve farlo con l'umiltà che contraddistingue le persone intelligenti e sensibili, desiderose di apprendere prima ancora che insegnare", ha sottolineato nel suo intervento. Proprio la formazione e l'informazione rimangono due pilastri della missone di Avis, come rimarcato dal factotum del direttivo Carlo Assi. 

Dopo vari interventi e collegamenti con personaggi di spicco dell'Avis di Milano e nazionale (non è mancato il saluto degli avisini di Pratola), sono state consegnate le benemerenze ai volontari che hanno raggiunto traguardi importanti nel numero di donazioni effettuate. In particolare, Luigi Alberti e Bruno Borgogno hanno ricevuto la Goccia d'oro per aver raggiunto quota 150 donazioni. 

In questi giorni invece si avrà l'esito delle votazioni: saranno quindi eletti il nuovo presidente e il direttivo. 

Il servizio completo con tutte le foto dei premiati sul numero del giornale in edicola e nel comodo sfogliabile on line per smartphone, tablet e pc da sabato 18 febbraio. 


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