il fatto

Vuole pagare le sigarette con il Pos, ma il gestore si rifiuta: arrivano i Carabinieri

Alla fine il cliente ha potuto pagare, ma resta aperta la discussione sulle commissioni per gli esercenti

Vuole pagare le sigarette con il Pos, ma il gestore si rifiuta: arrivano i Carabinieri
Pubblicato:

Probabilmente è bastato vedere i mezzi dell’Arma dei Carabinieri di Pioltello  per convincere l’esercente ad accettare il bancomat che il cliente aveva estratto per pagare il conto: un pacchetto di sigarette.

Pagamento con il Pos negato

Nel primo pomeriggio di mercoledì  9 agosto 2023 i Carabinieri della Stazione di via Morvillo sono intervenuti a Seggiano a seguito di una lite avvenuta all’interno di un tabacchi. Stando a quanto raccontato, un uomo voleva acquistare un pacchetto di sigarette, ma quando si è trattato di pagare invece di utilizzare i contanti ha chiesto la disponibilità del Pos. Che gli è stata negata dal negoziante, il quale sosteneva che la cifra fosse troppo bassa.

A dirimere la situazione ci hanno pensato i militari. O meglio, non ci hanno pensato visto che la loro solo presenza ha convinto l’esercente a evitare rogne per pochi euro.

Obbligo di accettare il bancomat

Ma cosa dice la legge in merito? Dal 30 giugno 2014 gli esercenti sono tenuti ad accettare il pagamento delle spese effettuate tramite Pos per qualsiasi importo. Per anni l’obbligo è stato in vigore in versione light dal momento che l’indicazione di accettare carte e bancomat non era accompagnata da sanzioni, attualmente invece è prevista una multa di 30 euro a cui si aggiunge il 4% del valore della transazione.

Nel 2022 il Governo aveva discusso la possibilità di modificare la norma, prevedendo una soglia minima di pagamento superiore ai 60 euro. Provvedimento mai entrato in vigore anche per via del parere contrario dell'Unione europea.

Resta sul tavolo della discussione politica il tema delle commissioni. Se per il cliente il pagamento con il bancomat non ha costi (se non il canone annuale della carte e le spese del conto corrente), per l'esercente oltre al canone di gestione del Pos e ai costi di manutenzione sono previste delle commissioni che possono raggiungere sino il 5% della somma pagata. Commissioni che scattano per pagamenti superiori ai 5 euro.

Seguici sui nostri canali