Agosto amaro

Vertenza Verti, al via i licenziamenti per 175 lavoratori: "Non abbandonateci al nostro destino"

La compagnia assicurativa online ha sede a Cologno Monzese: a novembre erano stati annunciati gli esuberi. Ora la doccia fredda per i dipendenti.

Vertenza Verti, al via i licenziamenti per 175 lavoratori: "Non abbandonateci al nostro destino"
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Vertenza Verti, al via i licenziamenti per 175 lavoratori: "Non abbandonateci al nostro destino". La compagnia assicurativa online ha sede a Cologno Monzese, in via Volta: a novembre erano stati annunciati gli esuberi. Ora la doccia fredda per i dipendenti.

Verti avvia il licenziamento collettivo per 175 lavoratori

La notizia è stata data dalle segreterie nazionali e territoriali delle cinque sigle sindacali che dallo scorso autunno hanno lottato per contrastare il pesante piano di ristrutturazione messo sul tavolo dalla società che fa parte dello spagnolo Gruppo Mapfre, che prevede la completa dismissione del contact center e l'esternalizzazione dell'attività "core", con una riduzione in tutti gli altri reparti. Lunedì 1 agosto 2022 la compagnia ha comunicato alle rappresentanze sindacali aziendali l'apertura del procedimento di licenziamento collettivo per 175 dipendenti, in base alla Legge 223 del 1991. Gli stessi che non avevano accettato le "buone uscite" proposte da Verti e avevano deciso di rimanere in azienda. Nei mesi scorsi, infatti, c'era stata l'uscita volontaria di 150 colleghi, successiva a un durissimo confronto tra le organizzazioni sindacali (First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca) e Verti.

La "fumata nera"

"Il confronto non ha prodotto alcuna intesa condivisa e socialmente sostenibile - hanno sottolineato i cinque sindacati in una nota congiunta - Pertanto non si è arrivati a una riduzione degli esuberi strutturali previsti dal piano. Non intravediamo inoltre una prospettiva di salvaguardia e sostenibilità per il personale destinato a rimanere in azienda, che non può essere garantito da un piano strategico che appare poco credibile e di scarso respiro rispetto alle complesse sfide che pone il mercato. Ribadiamo la nostra ferma contrarietà a questa operazione: la conferma dei licenziamenti collettivi è un atto grave che condanniamo con forza, non solo per la drammatica situazione che coinvolge le lavoratrici e i lavoratori di Verti, ma anche per il pessimo segnale che questa operazione rappresenta per il comparso assicurativo tutto, nel momento del rinnovo del contratto nazionale di lavoro".

"Non dobbiamo lasciarli soli"

"Seguiremo con la massima attenzione questa nuova e gravissima fase della vertenza e ci adopereremo sin da subito per sollecitare l'intero sistema assicurativo affinché si faccia carico del sostegno e della salvaguardia dell'occupazione per le lavoratrici e i lavoratori di Verti, che non possono essere abbandonati al loro destino", hanno concluso i sindacati.

La posizione dell'azienda

"A oggi gli sforzi profusi dalla Compagnia e le azioni poste in essere per la gestione degli esuberi, tra cui gli incentivi economici per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro e il ricollocamento presso altre aziende che hanno consentito di ridurre significativamente il numero degli esuberi, non hanno consentito di risolvere tutti gli esuberi in essere e la situazione di eccedenza occupazionale - hanno fatto sapere da Verti - Consapevoli dell’impatto che questa riorganizzazione ha sulle persone, Verti farà il possibile per instaurare ancora una volta un dialogo proficuo con i sindacati e le istituzioni coinvolte nel rispetto delle tempistiche previste dalla normativa".

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