Vaprio, case comunali: eseguiti i primi due sfratti

E' partito a Vaprio il giro di vite annunciato nelle scorse settimane dalla Giunta sui "furbetti" che vivono negli alloggi comunali: eseguiti i primi due sfratti.

Giro di vite

Lo avevano detto e ora hanno iniziato. Il giro di vite deciso dall’Amministrazione comunale destinato a toccare in prima persona i "furbetti" che vivono nelle case comunali senza averne titolo, sta entrando vivo e nei giorni scorsi sono stati liberati i primi due appartamenti.

I primi due sfratti sono stati eseguiti. Si tratta di persone che non solo occupavano degli alloggi destinati all’emergenza abitativa per un periodo più lungo di quello previsto (un anno, prolungabile di una seconda annualità), ma che non pagavano neanche l’affitto e in più non partecipavano nemmeno ai bandi per l’assegnazione delle case comunali. Aiuto sì, parassiti no.

ha spiegato l’assessore alle Politiche abitative Maria Luisa Mariani

"Andremo avanti"

Gli alloggi liberati non saranno però immediatamente disponibili dal momento che, prima di essere assegnati a famiglie in stato di emergenza abitativa, dovranno essere completamente ristrutturati. Per liberare i due appartamenti, uno abitato da una famiglia italiana, l’altro da stranieri, non è stato necessario agire in modo coercitivo.

Per prima cosa li abbiamo chiamati, poi abbiamo loro inviato una lettera e infine abbiamo anche lasciato un po’ di tempo. A quel punto hanno capito e se ne sono andati.

ha aggiunto Mariani che ha poi spiegato la questione riguardante gli alloggi destinati all’emergenza abitativa.

Sono un numero fisso in percentuale a quelli pubblici. Per Vaprio sono tre, due li abbiamo liberati e, una volta sistemati, potranno essere assegnati a chi ne ha bisogno, mentre un altro è ancora occupato. E’ importante che siano tornati a disposizione perché davanti a eventuali emergenze non avremmo avuto appartamenti dove poter ospitare le famiglie in difficoltà.

ha osservato. Il giro di vite annunciato dall’Amministrazione comunale non si fermerà dopo i primi due sfratti.

Andremo avanti e spero che chi verrà dopo di noi (l’8 e 9 giugno i vapriesi saranno chiamati a eleggere il sindaco e a rinnovare il Consiglio comunale, ndr), proseguirà su questa strada.

ha concluso Mariani.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 24 febbraio 2024.