storia commovente

“Vagabondo a quattro zampe” si intrufola nel Municipio di Cassina de’ Pecchi e ora cerca una famiglia

E' stato accolto e coccolato dai dipendenti, ma non ha il microchip e non è stato possibile risalire al proprietario. Così ora è al canile di Vignate.

“Vagabondo a quattro zampe” si intrufola nel Municipio di Cassina de’ Pecchi e ora cerca una famiglia

Come in una storia Disney. Un cane pincher senza padrone che si aggirava per il paese ha deciso di cercare rifugio nel Municipio di Cassina de’ Pecchi. E lo ha trovato.

Un cane “vagabondo” in Comune

Chissà cosa ha spinto il simpatico animale a entrare nell’edificio pubblico di piazza De Gasperi e salire le scale dove ci sono gli uffici degli assessori, della sindaca Elisa Balconi, la sala consiliare e l’Ufficio tecnico.

Ed è proprio il personale di quest’ultimo settore che lo ha accolto con entusiasmo, coccolandolo e offrendogli delle crocchette. I dipendenti si sono prodigati nel cercare di capire chi fosse il proprietario, ma il cane, un esemplare di sei anni, non è microchippato.

E’ stato così necessario seguire la prassi: chiamare la Polizia Locale e farlo portare al canile convenzionato di Vignate come si fa con tutti i randagi.

L’appello ad adottarlo

“Speriamo ora che ci sia qualcuno disposto ad adottarlo – ha detto la prima cittadina – E mi auguro che magari si trovi qualcun altro anche per l’altro cane che si trova a Vignate a carico del Comune”.

Insomma, si attende il lieto fine. Ma è già bello pensare che ci sia qualcosa sotto, come nei film della Disney appunto: ossia che il pincher sia andato in Municipio a cercare la sindaca, magari per consolarla della recente perdita del suo amato “amico a quattro zampe”.  Non resta che aspettare che questo suo gesto generoso venga premiato.

Il servizio completo nell’edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell’edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 3 dicembre 2022.

cane randagio nel municipio di cassina de pecchi