Il caso

Va al cimitero a trovare il padre defunto, ma la tomba è... "sparita"

Increscioso episodio al campo santo di via Longarone. L'assessore: "Nessuno ha spostato la sepoltura, ma c'è stata una mancanza di attenzione da parte dell'azienda"

Va al cimitero a trovare il padre defunto, ma la tomba è... "sparita"
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Polemica a Cologno Monzese dopo che una donna ha denunciato un fatto decisamente impensabile. Si era recata al cimitero di via Longarone a trovare il padre morto un anno fa, ma la tomba era "sparita". C'era solo un tumulo, mentre il monumento era stato smontato e abbandonato in mezzo al vialetto.

Le scuse dell'assessore

"Nessuno ha spostato la sepoltura, che infatti è ancora lì - ha spiegato l'assessore ai Cimiteri Giuseppe Di Bari - Ciò che è successo è che l'azienda che si occupa della gestione del cimitero ha provveduto a eseguire alcune estumulazioni. E per evitare di danneggiare quelle vicine, le ha smontate. Certo, la gestione dell'operazione è stata approssimativa e abbiamo proceduto a reclamare". L'Amministrazione ha così provveduto a porgere le scuse ai familiari dei defunti coinvolti nel caso e in altri simili.

L'episodio non ha fatto che alimentare polemiche politiche.

"Dopo la denuncia di alcuni cittadini che qualche mese fa segnalavano il fatto che era stato eseguito un funerale senza che i parenti del defunto fossero stati informati, a cui è seguita una interpellanza urgente fatta in Consiglio comunale dal PD, dove l'assessore alla partita aveva chiesto scusa a nome dell'Amministrazione comunale, facendo rifare il funerale alla presenza dei parenti, ora nel cimitero di via Longarone accade che alcuni cittadini vanno a mettere dei fiori sulla tomba del proprio caro,  non trovano più la tomba - ha  commentato il capogruppo del Pd Giovanni Cocciro via social -  A posto del monumento funebre solo terra e il monumento ridotto in pezzi buttato in mezzo al vialetto di accesso. La cosa sicuramente approderà nuovamente in Consiglio, e l'assessore Di Bari chiederà nuovamente scusa. La speranza per quel che concerne questi continui disservizi che si stanno creando nei nostri cimiteri comunali è che oltre alle scuse qualcuno "paghi" ( le penali in termini economici esistono)".

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 16 ottobre 2021.

 

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