Un'amicizia che li lega fin dai banchi di scuola: ecco la classe 1967 a Vignate
Dal 2015 si ritrovano, almeno due volte all'anno, per condividere gite, pranzi e momenti di aggregazione come se il tempo non fosse mai passato

Ci sono emozioni che resistono agli anni, amicizie che rimangono vive come un fuoco sotto la cenere, pronte a riaccendersi con un sorriso. È successo alla classe 1967 di Vignate, che ha vissuto una rimpatriata piena di calore e ricordi, grazie all’iniziativa del consigliere Ivan Gruarin e di quattro amici di lunga data: Simona, Monica, Daniele e Marco. Un momento speciale, che ha toccato il cuore di tutti i presenti.
«Classe ’67 Go!!!»: più di un motto
Non è solo uno slogan, ma un vero inno alla vita, all’appartenenza e ai legami autentici. «Classe ’67 Go!!!» racchiude la forza di un gruppo che ha scelto di non perdersi.
Ciò che abbiamo costruito è un’amicizia che sfida il tempo – ha raccontato Gruarin – ogni evento nasce dal desiderio comune di creare qualcosa di bello per tutti.
Dal 2015, anno della nascita ufficiale del gruppo, le occasioni per incontrarsi si sono moltiplicate: gite, cene, serate cariche di emozione, risate e voglia di condividere.
Un gruppo affiatato, un motore instancabile
Alla base di tutto c’è una squadra collaudata. Simona, conosciuta come “il Boss”, è il cuore pulsante del gruppo, l’energia che tiene insieme tutti con grinta e passione. Monica è la mente analitica, quella che controlla ogni dettaglio e non lascia nulla al caso. Daniele, con il suo spirito avventuroso, porta leggerezza e buon umore, trasformando ogni incontro in un piccolo viaggio indimenticabile. Marco è l’esploratore, sempre pronto a guardare oltre, a proporre nuove mete e idee. E poi c’è Ivan, il “McGyver” del gruppo, capace di risolvere qualsiasi imprevisto con ingegno e praticità.
Insieme, oltre ogni distanza
C’è chi parte dalle Marche o da Stresa, chi si organizza con largo anticipo, chi affronta ore di strada pur di esserci. Perché ciò che conta non è dove si va, ma con chi si cammina. Ogni incontro è un abbraccio collettivo, una riscoperta continua, un piccolo rifugio fatto di ricordi e nuove emozioni.
La forza di ritrovarsi
In un mondo che corre, loro hanno scelto di fermarsi per ritrovarsi. E lo fanno con il sorriso di chi sa che la vera ricchezza sta nei legami autentici, quelli che non conoscono distanza né tempo. Un gruppo, una famiglia allargata, un’identità condivisa che vive e cresce, anno dopo anno.