Una serata speciale per l'Avis di Melzo, incetta di premi per i donatori

Parola d'ordine: donare. Può aiutare qualcuno e nella maggior parte dei casi salvare una vita. E' per questo che l'Avis di Melzo, sotto alla guida del presidente Paolo Monticelli, ha passato una serata speciale, venerdì. Che ha visto gli avisini protagonisti.

Una serata speciale per l'Avis di Melzo

Una serata dove sono stati premiati costanza e merito dei volontari: pioggia di benemerenze per oltre 60 persone che fanno parte della grande famiglia dell'Avis. Bronzo, per le 15 donazioni, argento per 25, oro per le 50 e ci sono stati anche quelli che hanno rotto il muro delle cento, con l'oro con smeraldo. Un risultato eccellente, ma non bisogna smettere di fare del bene.

"Qual è il traguardo più bello? Quello di contribuire a curare le persone e salvare vite umane - ha affermato il presidente - Per fortuna ci sono queste persone che donano e che ringrazio. La nostra attività promozionale nelle scuole, nelle piazze e sul territorio va sempre avanti: abbiamo bisogno di forze nuove. Siamo una delle associazioni più anziane d'Italia, il nostro gruppo ha festeggiato gli 80 anni e siamo sempre riusciti a garantire autosufficienza e copertura dell'ospedale cittadino. Con questa serata vogliamo ringraziare tutti quelli che contribuiscono da tanto tempo non solo a tenere viva la nostra associazione ma anche a salvare delle vite".

Un appello per i nuovi donatori

Durante la serata l'appello per potersi iscrivere all'associazione: calo di iscritti nell'ultimo anno, ma purtroppo pochi giovani.

"Durante la pandemia abbiamo avuto un aumento eccezionale di donatori, adesso molti non si sono più presentati - hanno fatto sapere i volontari durante la serata - Il lato positivo è stato ottobre, dove sono entrati 56 nuovi componenti, 22 fra i 18 e i 30 anni. E' quella la fascia che appunto manca, tanti, quelli che hanno donato di più. Contiamo su di voi".

Una pioggia di benemerenze

Sabato sera, all'oratorio Sant'Alessandro sono stati tantissimi gli avisini che si sono presentati per ricevere attestato e distintivo, consegnati dal presidente, dal sindaco di Liscate Lorenzo Fucci, dove è presente il distaccamento melzese e dall'assessore Francesca Moratti.

A ricevere i riconoscimenti in tantissimi e commossi.

Paolo Bianchi, Sergio Abbiati, Giuseppe Arrigoni, Katia Bellaviti, Renata Bellaviti, Alessandro Belloli, Giovanna Belloli, Massimiliano Bersani, Pietro Bertazzoli, Roberto Bertazzoli, Clemente Biondillo, Alessandro Bossi, Mariangela Brambilla, Ombretta Breno, Graziano Calvi, Albino Caporaletti, Salvatore Catanese, Ennio Cesco, Alfredo Cioccarelli, Aurora Colombo, Maria Elena Crisci, Nicola De Carlo, Domenico De Vivo, Stefano Denti, Antonio Dinice, Daniele Dusio, Katia Felicione, Luca Florio, Adima Frediani, Guido Galleani, Alberto Giombelli, Filomena Gravier, Daniela Griffini, Claudio La Valle, Davide Longoni, Claudio Lucchi, Marco Magnani, Giuseppe Mapelli, Luca Mapelli, Luca Marcotti, Cesare Martinelli, Angelo Mascaretti, Gabriele Moretti, Daniele Mucchetti, Manuel Murdolo, Francesco Pellegrino, Maurizio Pellerito, Antonino Piazza, Carlo politi, Saverio Porcellini, Gianni Rossi, Oscar Rossi, Savino Sciusco, Nicolò Scotti, Palmelio Stroppa, Stefano Vecchia, Giancarlo Vignati, Maurizio Zanenga, Stefano Zellini e Ennio Brianza.

Tra musica e rinfresco, le adesioni all'associazione rimangono aperte

Per concludere la serata sorrisi e allegria: un lauto rinfresco con tanto di torta offerto da Enaip e dai suoi ragazzi e buona musica per a coronario di una serata davvero fantastica. Le adesioni sono sempre aperte. La sede si trova in viale Olanda 5, a Melzo e per prendere contatti è necessario chiamare lo 02-95710376. Per informazioni mandare anche una mail a info@avismelzo.it.

Sulla Gazzetta della Martesana in uscita sabato 19 novembre, un servizio dedicato con tutte le foto dei premiati.