proposta

Una proposta per portare il bookcrossing a Cernusco sul Naviglio

Sinistra per Cernusco ha chiesto la posa di postazioni, come casette, studiate appositamente

Una proposta per portare il bookcrossing a Cernusco sul Naviglio
Pubblicato:

Via libera del Consiglio comunale di Cernusco sul Naviglio per creare strutture per dare vita al bookcrossing in città. La proposta arriva da Rita Zecchini della lista di minoranza Sinistra per Cernusco - La Città in Comune.

Bookcrossing a Cernusco

La consigliera ha portato un ordine del giorno approvato dal parlamentino. Ecco cosa prevede:

L'Amministrazione comunale si adoperi per l'allestimento e la posa di postazioni di bookcrossing per esempio casette studiate appositamente per essere facilmente identificabili, a partire dall'anno in corso;

valuti collaborazioni con le associazioni del territorio accogliendo suggerimenti e disponibilità di luoghi aperti e chiusi della nostra città.

Una biblioteca diffusa

Zecchini ha sottolineato nel documento che ha presentato l'importanza di tale pratica.

E' diffusa in Italia. Nel nostro Paese si è arrivati a mettere in circolo più di 150 mila libri in 150 città diverse (dati rilevati dalla rete nazionale per la condivisione del libro). Nel mondo lega una crescente sensibilità verso il valore della lettura e dei libri alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi.

L'idea di base è lasciare libri nell'ambiente naturale compreso quello urbano, in luoghi in disuso (come le cabine telefoniche), in edifici pubblici o privati, affinché possano essere ritrovati e quindi letti da altri.

Il bookcrossing ha dei risvolti sociali e culturali ed ecologici e che con la sua realizzazione si creerebbe una vera e propria biblioteca diffusa.

 

Seguici sui nostri canali