Una partita di football americano che fa bene non solo alla salute
A Cernusco sul naviglio si è tenuto un incontro della Charity bowl league a favore dell'associazione Impronte diverse, che si occupa di disabilità.
E' stata una grande festa quella che si è vissuta ieri, domenica 3 aprile 2022 , allo stadio Scirea di Cernusco sul Naviglio. Si è tenuta infatti una partita di football americano benefica tra i master della squadra di casa, i Daemons, e i Devils di Formigine (Modena).
Cernusco sul naviglio Charity bowl league
La Charity bowl league a Cernusco
L'incontro rientrava nella Charity bowl league, che organizza match amichevoli con finalità benefiche per la categoria master, ovvero gli over 45. L'evento aveva l'obiettivo di raccogliere fondi per l'associazione cernuschese che si occupa di sostegno all'handicap Impronte diverse. Tutto il ricavato, al netto delle spese, sarà dunque devoluto a favore delle loro attività. Non solo, ma grazie al supporto organizzativo della Charity Bowl League è stato messo a disposizione un gettone solidale aggiuntivo di mille euro.
Era la prima edizione dell'iniziativa e in tanti hanno dato il proprio contributo: come il Twirling Cernusco con le piccole atlete del settore promozionale e le Cheerleaders Glitters che hanno deliziato il pubblico con alcune loro esibizioni. I musicisti di Atelier Pro Art invece, hanno garantito momenti musicali tra una ripresa del fiato e l'altra.
Era presente anche il sindaco Ermanno Zacchetti, che ha battuto il calcio d'inizio. E' stata insomma una grande festa per tutti, favorita da una giornata abbastanza pungente quanto a temperatura, ma soleggiata. A scaldare tutti ci hanno pensato i protagonisti dell'evento.
Non è la prima iniziativa a favore di Impronte diverse. Il 12 marzo 2022 si è tenuta l'iniziativa "Lenzuoli SOSpesi", dedicata alla Giornata internazionale della donna.
Si tratta di un progetto artistico ideato dall’artista performer e architetto di Milano Silvia Capiluppi, che ha promosso la realizzazione, a oggi, di 119 i lenzuoli in Italia e nel mondo "ricamati con il filo rosso dell’amore" (come specifica lei stessa) riguardanti temi delle pari opportunità e diritti, della lotta alla violenza, della cura della bellezza, della natura e dell’anima e, mai come oggi, la promozione della pace e degli ideali di uguaglianza, solidarietà e inclusione.
L’idea è stata fatta sbarcare in città dall’associazione Impronte Diverse, grazie all’ex insegnante di Arte della Secondaria di piazza Unità d’Italia, Maria Cristina Tebaldi, in veste di volontaria del gruppo. Questa aveva avviato di concerto con Capiluppi la realizzazione del lenzuolo numero 74 durante il lockdown di due anni fa, insieme ai ragazzi con disabilità seguiti dal gruppo. L’opera ha preso il titolo di "Amata Cernusco Ama". I lenzuoli erano poi stati portati lungo il Naviglio fino a Milano dai canoisti della Canoa fluviale Martesana.