Tra i 250 giudici provenienti da tutto il mondo presenti al World cheese award 2025, c’era anche una residente a Cernusco sul Naviglio che ha assaggiato e valutato gli oltre cinquemila formaggi in gara. Si chiama Giulia Baldini, ha 28 anni ed è un’assaggiatrice di primo livello.
Chi è Giulia Baldini
Nata e cresciuta a Mantova, da tre anni si è trasferita a Cernusco per lavorare come buyer in Cortilia, l’azienda che si occupa di spesa online. Un lavoro che rapidamente si è trasformato in passione:
In azienda mi occupo di prodotti caseari. Avendo a che fare tutti i giorni con diverse tipologie di formaggi, con le diverse qualità e caratteristiche, mi sono talmente appassionata che nella primavera del 2024 ho frequentato un corso a Gorgonzola per prendere il diploma come assaggiatrice
ha raccontato Baldini.
Una cernuschese al World Cheese Award
Passione, determinazione e competenza hanno portato la giovane buyer ad essere selezionata per partecipare come giudice alla manifestazione di prodotti caseari più importante al mondo che quest’anno si è svolta a Berna dal 13 al 15 novembre 2025. I latticini che la giuria ha dovuto esaminare per la trentasettesima edizione del festival sono stati più di cinquemila.
L’organizzazione ha diviso i giudici in piccoli gruppi formati da due o tre giudici. Ad ogni gruppo è stato assegnato uno dei centodieci tavoli previsti e poi ci sono state presentate circa quarantacinque tipologie di formaggio da assaggiare in “maniera anonima”, cioè avendo a disposizione solo una brevissima descrizione, ma senza il nome dell’azienda produttrice.
– ha spiegato Baldini –
Non è semplice provare tanti formaggi e mantenere la giusta freschezza del palato a ogni assaggio. Giulia ha raccontato i trucchi del mestiere:
Ci hanno messo a disposizione dei crackers e delle mele un po’ aspre, che grazie alla loro acidità tolgono quella patina grassa che un formaggio può rilasciare durante l’assaggio e che quindi pregiudicherebbe l’assaggio successivo
I formaggi in gara
Stagionato, fresco, vaccino, caprino, o affinato nello Sherry, le caratteristiche principali che i giudici hanno dovuto tenere in considerazione sono principalmente quattro e non riguardano solo l’assaggio:
In questa competizione abbiamo valutato come si presenta il prodotto, quindi lo stato della crosta e se l’interno è regolare, poi la consistenza al tatto, l’aroma e ovviamente il gusto chiude la valutazione
Il formaggio che ha conquistato il palato della grande giuria composta da produttori, affinatori e giornalisti dell’edizione 2025 è stato un Gruyère Aop speciale, prodotto nel paese ospitante
E’ stata una manifestazione molto coinvolgente, anche noi giudici alla prima esperienza siamo stati sempre coinvolti. E’ veramente strabiliante il modo con cui le persone prendono con entusiasmo questo prodotto. C’è una comunità molto attiva dietro al mondo del formaggio che ha voglia di condividere spunti e idee
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